Nel Pd uno dei temi infuocati è la sopravvivenza del governo di Paolo Gentiloni: la minoranza che vuole andarsene, infatti, chiede in modo netto di arrivare a fine legislatura, circostanza sulla quale Matteo Renzi è di parere opposto. E per paradosso, la possibile scissione potrebbe finire con l'indebolire ulteriormente il governo: il punto è che ora più che mai Gentiloni ha paura di andarsene a casa prima del tempo (e il fatto che non interverrà nell'Assemblea dem di oggi in un qualche modo conferma i suoi timori).
Il fatto che l'esecutivo difficilmente possa sopravvivere alla scissione del Pd lo testimoniano i numeri: i deputati che fanno capo alla minoranza sono 40, i senatori 21. Difficile, ora, affermare che escano tutti, in blocco, ma per certo dopo la scissione si formeranno due gruppi parlamentari diversi. Dunque, un rimescolamento delle carte che costringerà l'esecutivo a chiedere la fiducia. A ciò si aggiungano le fibrillazioni al centro: alcuni senatori di Ncd, oggi, meditano il ritorno in Forza Italia e simili "pulsioni" vengono segnalate anche nell'Ala di Denis Verdini.
Il contesto, dunque, pare chiaro: la scissione e la fiducia potrebbero essere un'occasione ghiottissima per chi vuole andare al voto subito: in aula si determinerebbe una sorta di tutti contro tutti, dove nessuno avrà più il controllo di voti. Un caos che nelle Commissioni sarebbe ancor più profondo: con la nascita dei nuovi gruppi sarebbe necessaria una ridistribuzione dei posti e il Pd perderebbe dai due ai tre membri per ogni organismo parlamentare. Dunque i provvedimenti in aula, che potrebbero essere bocciati in un contesto così imprevedibile e aleatorio, con conseguenze irreversibili per il governo.
Un quadro che non sfugge a Renzi, la cui linea ufficiale è massimo sostegno al governo Gentiloni. Eppure, fonti vicine all'ex premier riferiscono una sua frase: "Sarà la palude a determinare il precipitare della crisi se veramente ci sarà una scissioni". Frasi che confermano il fatto che la sopravvivenza del governo Gentiloni, ora, è davvero a rischio.
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/12308586/scissione-pd-governo-gentiloni-crisi-numeri-parlamento.html
questo governo è nato morto...prima si toglie dalla scena meglio è per tutti.
RispondiEliminaTira un'aria di piazza come non si sentiva da tempo. Il sistema è alla frutta, ma cerca di tirare avanti oggi lo hanno intubato...⏰⏰🇮🇹
PRIMA SE NE VANNO E MEGLIO E' PER TUTTI(TRANNE LORO NATURALMENTE)
RispondiEliminaChe cada pure, magari!!!
RispondiEliminaSperiamo...cosi andiamo noi ...a 5 Stelle
RispondiEliminaIl movimento si faccia trovare pronto e nn faccia come a Roma
RispondiEliminaParole sensate, avranno l'intelligenza politica questa volta?
EliminaIl movimento si faccia trovare pronto e nn faccia come a Roma
RispondiEliminaMi scusi Romano Gozzo ma cosa ce che non va a ROMA? La RAGGI a ROMA si sta facendo il mazzo davvero sta lavorando e sudando...
EliminaA Roma il movimento a noi lavoratori ci ha scaricato, pensa più ai dirigenti e sindacalisti che a noi lavoratori,
EliminaSiamo delusi e incazzati, al signor Bina DG Ama SPA. 235000 euro l'anno, e a noi lavoratori ci abbassano lo stipendio.
Non era questo quello che volevamo dal movimento
Stanno giocando sulle spalle dei cittadini italiani e non ci fregano niente dell'economia e la ripresa...mentre il medico pensava l'ammalato muore
RispondiEliminaLa misura è colma spero che i nostri ragazzi siano ben organizzati per governare
RispondiEliminaI 5stelle saranno perfetti, anche se siamo fuori tempo massimo. Nel senso che il PD ormai ha fatto storia (purtroppo! Sarebbe stato meglio non averlo conosciuto) e soprattutto ha fatto troppi danNi. Meglio tardi che mai. Prima andranno al governo i 5stelle prima proteggeremo figli e nipoti
RispondiEliminaSe vanno al governo senza fare niente ma.dico proprio niente ma si mantengono onesti già l Italia e salva
RispondiEliminaSe vanno al governo senza fare niente ma.dico proprio niente ma si mantengono onesti già l Italia e salva
RispondiEliminaLe pere non vengono dagli Olmi
RispondiEliminaSE UNO SOLO HA IL POTERE DI MUOVERE QUASI 10 MILIONI DI ITALIANI DARE L'ORDINE X INVADERE LE ISTITUZIONI X CACCIAR VIA IL QUARTO GOVERNO ABUSIVO DOPO AVERNE SUBITO GIA' TRE X ISTITUIRE UN GOVERNO DI COMPETENTI ONESTI ELETTI DAL POPOLO SOVRANO COME ESIGE LA COSTITUZIONE, MA NON LO FA, QUELL'UNO E COMPLICE DEL SISTEMA CHE LENTAMENTE STA MUNGENDO A SUO FAVORE !
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