giovedì 4 maggio 2017

Alitalia, lo stipendio (d'oro) dei tre commissari. La compagnia fallisce? Diventano ricchi: le cifre

Come riporta il Giornale, i tre commissari Luigi GubitosiEnrico Laghi e Stefano Paleari potrebbero incassare un assegno con cifre a sei zeri, almeno stando al decreto emanato lo scorso 3 novembre dal ministro dello Sviluppo Carlo Calenda. Ai commissari spetta una percentuale sui ricavi dell'azienda per preparare il piano operativo per la continuità aziendale. Se non superano i 100 milioni, a ciascun commissario spetta lo 0,25%, lo 0,15% per le somme superiori. Secondo l'ultimo bilancio disponibile, quello del 2015, ricorda il Giornale, i ricavi da traffico sono stati 2,8 miliardi, più altri ricavi operativi per 300 milioni. Se si ripetessero questi numeri, i tre commissari si dovrebbero dividere 4,75 milioni. La cifra prevista però è inferiore, ma bisognerà sommare i ricavi da cessione di rami d'azienda e altri cespiti. Il decreto, scrive il Giornale, prevede percentuali decrescenti a seconda dell'aumentare dell'attivo. Certo, a impattare sullo stipendio dei tre manager sarà soprattutto la "salvezza" finale di Alitalia: la ristrutturazione garantirebbe il 25% in più, la conversione in fallimento un taglio del 50% del budget. Nella migliore delle ipotesi, si può pensare a un assegno da 3,3 milioni di euro a testa, certo inferiori ai 6 milioni di euro che Augusto Fantozzi si intascò per l'amministrazione straordinaria del periodo 2008-2011. 

Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/12374959/alitalia-stipendio-commissari-laghi-paleari-gubitosi-salvataggio-fallimento-.html

Photo by fabiolopiccolo:

3 commenti:

  1. Ma è stato sempre così..... Tutto si fa per speculare guadagni notevoli hai soliti noti. Uno stipendio congruo a un dirigente di una azienda in fallimento nooooo !!!! Si mettono d'accordo per spartire la refurtiva, ecco perché sono sempre loro, non devono manco fare fatica a corrompere, lo sono già, corrotti. Povera Italia. Una Italia che si era ripresa bene con tanti sacrifici, ora dei mascalzoni l'hanno già divorata. Tra amministratori precedenti e liquidatori, sono finiti 8 milardi di euro

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  2. Ma è stato sempre così..... Tutto si fa per speculare guadagni notevoli hai soliti noti. Uno stipendio congruo a un dirigente di una azienda in fallimento nooooo !!!! Si mettono d'accordo per spartire la refurtiva, ecco perché sono sempre loro, non devono manco fare fatica a corrompere, lo sono già, corrotti. Povera Italia. Una Italia che si era ripresa bene con tanti sacrifici, ora dei mascalzoni l'hanno già divorata. Tra amministratori precedenti e liquidatori, sono finiti 8 milardi di euro

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  3. GLI ITALIANI TUTTI , NONCHE' I DIPENDENTI ALITALIA , POSSONO FARE A MENO DI QUESTI PERSONAGGI . QIESTI STIPENDI CHI LI HA DECRETAI ....IN BASE CHE CHE COSA ?.... CON LO STESSO CRITERIO SI TOLGONO E CON UN CLACIO NEL SEDERE , SENZA PENSIONI D'ORO O BUONEUSCHITE DA ALI' BABA' SI RIPARTE......CRETO CON PIU' UMILTA' .

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