sabato 17 giugno 2017

"L'ordine è partito dall'alto, colpite la Raggi". Dichiarazione choc: il giornalista ha scoperto tutto. Condividete.



PS: anche se il video è di qualche mese passato, ricordare queste dichiarazioni nell'opinione pubblica è di assoluta importanza, sopratutto in giorni simili a questi in cui la Raggi viene attaccata per una presunta "Emergenza Rifiuti", smentita anche da un video del giornalista Franco Bechis.  

                                                         
Nella serata di martedì 20 dicembre è andata in onda su La7 la prima puntata di Terza Repubblica, il talk show politico condotto dal duo formato da David Parenzo e Luca Telese. Tra gli argomenti trattati non poteva mancare il cosiddetto ‘caso Roma’ che coinvolge, anche grazie al massiccio impegno dei mass Media, la Giunta M5S di #Virginia Raggi. Tra i ‘relatori’ della serata c’era Peter Gomez, direttore del fattoquotidiano.it, secondo il quale “buona parte dei giornali rappresentano l’establishment” e non apprezzano, quindi, la “rottura” rappresentata dai grillini. Bianca Berlinguer, ex direttore del Tg3, riporta un dato interessante: a Tor Bella Monaca, quartiere ghetto dove hanno trionfato i 5 Stelle, la gente rivoterebbe la Raggi nonostante tutto. Ma la testimonianza che ‘scassa’ arriva da #Maurizio Belpietro, direttore del quotidiano La Verità, convinto che sia stato #Matteo Renzi in persona ad ordinare a tv e giornali di colpire la Raggi “per dimostrare che i 5 Stelle sono incapaci di governare”.

Il video dell’attacco di Belpietro a Renzi
“L’attenzione che il circolo dell’informazione ha dedicato a Virginia Raggi e alla Giunta del M5S - questa l’accusa che Belpietro rivolge ai Media mainstream - è superiore a quella dedicata a tutte le altre giunte della Capitale. Io ricordo Ignazio Marino: sbagliò le nomine, faceva gaffe una dietro l’altra, nominò un capo dei vigili che non aveva i titoli, nominò un capo dell’Ama (anche quello senza titoli ndr)”. E questi fatti, ricorda il giornalista di fede berlusconiana, non finirono mai “come titolo di apertura dei principali giornali” e non furono “l’apertura dei tg nazionali”.

Insomma, prosegue Belpietro, “di fronte agli andamenti pessimi dell’economia italiana, i principali tg della Rai hanno scelto di raccontare il caso di Virginia Raggi che aveva sbagliato l’assessore”. Esempio fulgido di “inesperienza e incapacità”, ma che “si facessero le aperture su questo anziché su altro fa abbastanza sorridere”. Poi, ecco la bomba lanciata contro l’ex presidente del Consiglio. “Del resto era evidente - punta il dito Belpietro - il giorno dopo la vittoria del 5 Stelle è partito da Renzi un ordine che aveva questo significato: ‘Colpite la Raggi perché lì dobbiamo dimostrare che i 5 Stelle sono incapaci di governare’”.

“Ma quello che mi colpisce di più - prosegue - è l’esiguità dell’arretramento” nei sondaggi del M5S, calato di soli 1 o 2 punti nonostante la bufera politico-mediatico-giudiziaria che imperversa su di loro, soprattutto riguardo al caso Roma. “Io penso che tutto sommato, di fronte a quello che è successo a Roma, l’arresto di Marra, la Muraro che si dimette, che il M5S rimanga il primo partito italiano dovrebbe far riflettere”. Certo che “sull’onda dell’emozione qualche punto se ne va, ma il M5S conserva tutto quanto il proprio consenso o, comunque, la maggioranza, la stragrande maggioranza del proprio consenso”.

“Evidentemente i romani - questo il pensiero dell’ex direttore di libero - e anche forse gli italiani, a questo punto si rendono conto che Roma era gestita così male che nessuno poteva fare un miracolo, e quindi perdonano alla Raggi l’inesperienza e forse anche la presunzione. Ma sostanzialmente dicono: ‘Vabbè, sono lì da sei mesi, vediamo quello che combinano’”. Alla fine, “nonostante il fuoco di sbarramento che è stato messo in atto nei confronti del Movimento per questo caso - conclude Belpietro rimarcando la sua insospettabilità in quanto lontanissimo dal M5S – gli italiani pensano: ‘Peggio di quello finora non è successo, fra un po’ giudicheremo e tireremo le somme’”.

12 commenti:

  1. E questa è l'Italia civile ! La " democrazia " ordina e il regime ubbidisce ! ! !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il mondo politico si evolve cosi' rapidamente che parlare di situazioni e fatti accaduti tanto tempo fa, potrebbe essere fuorviante. Fatti non c'è ne erano allora e non c'è sono ora. Al massimo possiamo parlare di supposizioni.

      Elimina
    2. Fatti in che senso? Forse che la stampa di 'regime' (editoriale) non ha massacrato la Raggi? Altro che "Supposizioni"! Che si voglia essere ciechi e sordi è un conto, ma almeno si abbia il gusto del tacere!

      Elimina
  2. Avanti con determinazione e onesta sì farà rispettare

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  4. È sempre stato così tra le lobby di Palazzo. Questa non è democrazia ed i media sono strumento dedicato alla casta privilegiata che vuole perpetrare se stessa in un assoluto e latente regime ovattato di falsa democrazia. Demolliamo le arene costruite per dare spettacolo e non far pensare, le trasmissioni di disinformazione e tutto ciò che distoglie l'attenzione dalla vera democrazia, non quella che scende dall'alto ma quella che parte dal basso, da noi tutti!

    RispondiElimina
  5. ma questi video, prima di postarli, controllate che siano visibili e che non si blocchino in continuazione, grazie

    RispondiElimina
  6. Ci sono ancora molte persone purtroppo, che non si sono accorte di questi meccanismi meschini oserei dire, adottati da chi sta detenendo il potere! Mi auguro di cuore che questo finisca ! 👏⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️👋

    RispondiElimina
  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  8. Io penso che i tg debbano parlare di più dei terremotati, dei paesi del Centro Italia che a distanza di 9 mesi sono ancora solo macerie. Io penso che si debbano aprire i tg con notizie che raccontino l'abbandono e la mancanza di dignità di vita, in cui sono costretti a vivere i terremotati.
    Nessuno parla delle persone che deportate e sparpagliate hanno come perso la loro identità, il loro sentirsi comunità e iniziano a morire, sono molti soprattutto anzisni... penso che nessuno meriti ciò! Nessuno parla delle persone che di tanto in tanto disperate, abbandonate a se stesse, senza prospettive per il futuro si sono suicidate. Tutto ciò è un vero crimine!

    RispondiElimina
  9. Che atti intimidatori e sabotaggi mediatici sarebbero stati messi in atto da un manipolo di oppositori capitolini senza scrupoli era palese. Che la regìa di tutto sarebbe stata attuata da Renzi, anche questa era chiara. Forse a questi signori non è chiaro un fatto, i romani sono talmente nauseati dal loro atteggiamento ,che sosterranno la Raggi fino alla fine......

    RispondiElimina
  10. Siamo in presenza di gente incompetente che è seduta sulle poltrone del governo, che dopo aver per il referendum doveva andare via e non fare più politica, invece manca solo Renzi. Mi sono rotto di sentirlo e vederlo di continuo in TV, come se fosse lui, ora, il Presidente del Consiglio, anche se è evidente che alle spalle di Gentiloni c'è sempre lui che gestisce. Sulla Raggi, era chiaro che l'ordine alle testate giornalistiche era partito dall'alto, ma sono andati a sbattere contro un donna che sembra fragile, però vedrete fin dove arriverà, tanto da mettere la museruola a molti di loro. Io parlo da persona non iscritto a nessun partito, ma solo vedendo i fatti che fino ad oggi e per mezzo dei vari governi che si sono assediati senza alcuna autorizzazione del popolo italiano, siamo finiti nella palude per non dire altro.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.