(ANSA) - ROMA, 6 GEN - Nessuna attività di intercettazione ha riguardato gli uffici del Comune di Roma dopo l'insediamento della giunta guidata da Virginia Raggi. Lo precisano fonti di piazzale Clodio in riferimento ad una intervista rilasciata al Messaggero da Salvatore Romeo, ex capo della segreteria politica della sindaca, nella quale, tra l'altro, si parla della conoscenza di cimici in Campidoglio sin dal secondo giorno di insediamento della nuova amministrazione. "Io e Virginia Raggi sapevamo delle cimici in Comune dal secondo giorno di governo della città. Sul tetto ci saremo andati quindici volte, quel giorno mangiavamo un panino, come sempre, poi è uscita fuori quella foto ed ecco che è scoppiato un caso", spiega Romeo nell'intervista.
Fonte: http://www.ansa.it/lazio/notizie/2017/01/06/romeosapevamo-di-cimici.-pm-smentisce_90d6c4ea-a9ce-439d-8b97-fac085642e38.html
Le cimici in Campidoglio hanno potuto metterle o la magistratura o mafiacapitale. Nel dubbio meglio il tetto.
RispondiEliminaE SE NON E' STATA LA MAGISTRATURA CI HANNO PENSATO TUTTI I CONPOnENTI DELLA CUPOLA DI MAFIA CAPITALE COMUNQUE LA RAGGI HA FATTO CAPIRE DI ESSERE PULITISSIMA A DISCAPITO DELLE INSINUAZIONI DEI GIORNALAI E DE DENIGRATORI DELLA GIUNTA COMUNALE DEL PD; E DI FI; E TUTTI GLKI ALTRI BASTARDI; A NOI IL NOSTRO SINDACO PIACE E VOI METTETEVI IN PACE STRONZI:
RispondiEliminaPerché le cimici non l'anno messe quando c'erano i.ladroni dei partiti perché erano complici
RispondiElimina