1 maggio, Di Maio attacca i partiti e invoca nuovamente elezioni il prima possibile.
In un post pubblicato sul Blog delle Stelle il leader pentastellato scrive che i partiti riempiranno questa giornata, festa dei lavoratori, con “frasi fatte, slogan e auspici sul lavoro e sull’articolo 1 della Costituzione”.
Ma queste, prosegue, sono “solo parole”.
La verità secondo Di Maio è un’altra, ovvero che è necessario un intervento immediato per impedire che il lavoro in nel nostro Paese diventi sempre più sottopagato e precario.
Ma non solo. Il capo politico 5 Stelle intende anche intervenire sul Jobs Act e rifondare i centri d’impiego.
Quanto alle pensioni, Di Maio vuole garantire un assegno dignitoso a tutti coloro che hanno lavorato una vita.
Come? Revisionando la riforma Fornero adottando una pensione di cittadinanza.
Queste, aggiunge il candidato premier del M5S, “sono tutte cose che eravamo pronti ad inserire nel contratto di Governo per cambiare finalmente l’Italia”.
E ancora: “Sono cose di buon senso che si potevano realizzare e noi ci abbiamo provato per 55 giorni con tutte le nostre forze”.
Però gli “stessi partiti che oggi vi riempiranno di auspici e moniti si sono rifiutati” di sedersi ad un tavolo con il Movimento 5 Stelle in quanto preferiscono di “tenersi stretti Berlusconi e Renzi piuttosto che cambiare tutto”.
“Andiamo al voto il prima possibile,” conclude Di Maio.
Lunedì il leader 5 Stelle, durante una diretta su Facebook, ha dichiarato che è necessario tornare alle urne in modo da far “scegliere ai cittadini tra rivoluzione e restaurazione”.
E ha inviato un messaggio al segretario della Lega Matteo Salvini: “Adesso chiediamo insieme di andare a votare, e facciamolo finalmente questo secondo turno a giugno”.
A Di Maio ha fatto eco Di Battista, che sempre su Facebook ha scritto: “Tutto il Movimento ha il dovere di sostenere Luigi e la scelta di tornare al voto”.
SE NON SI PUO' VOTARE A GIUGNO SI VOTI A LUGLIO PER IL BENE DEL PAESE
RispondiEliminaIL PAESE AFFONDA BASTA RIFORME VEDI QUANTA GENTE SI E' SUICIDATA VEDI CHI NON RIESCE A CURARSI VEDI CHI CHIUDE LE PICCOLE IMPRESE ECC. ECC. BASTA DITTATURA EUROPEA.
RispondiEliminaAl voto subito, saranno gli italiani scegliere se vogliono il cambiamento o vivere da pecore.
RispondiEliminaCredo sia necessario modificare la legge elettorale ,primo turno proporzionale puro ,sia alla camera che al senato e voto per il capo politico,se nessuno ottiene la maggioranza assoluta ballottaggio tra i candidati a capo politico ,chi vince si porta 200 deputati e 100 senatori.
RispondiEliminaPrima del voto modificare la legge elettorale.
RispondiEliminaTornare al voto con nuova legge.Chi non vuole ha paura di perdere ancora .La Cgil è d'accordo col pd.non vuole tornare al voto.Invece di parlare di lavoro precari e sicurezza e immigrati che stuprano.
RispondiEliminaPer me la colpa di tutto questo casino e'del nostro presidente della repubblica,la quale rappresenta l'Italia con tutte le sue leggi e statuto,.Il nome B erlusconi non dovrebbe esistere perche'pluri condannato è meno che meno essere salutato dai corazzieri in pompa magna ! Ma lo hanno votato 5 milioni di I taliani !(cio vuol dire che ci sono 5 milioni di persone come lui in Italia!)Tutti senza diritto di voto per la legge è la costituzione italiana se è vero che la legge è uguale per tutti ,o non è così!?
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RispondiEliminaSì rivada al voto con il consaltellum per camera è senato
RispondiEliminaVisto che non possono fare niente di buono per il popolo, andiamo a votare dopo aver cambiato la legge elettorale.
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