mercoledì 2 novembre 2016

MINACCE E MICROFONO STRAPPATO: COSI’ I “DEMOCRATICI” DEL PD TRATTANO UNO STUDENTE CHE “OSA” CONTESTARE IL REFERENDUM TRUFFA DI RENZI VOLUTO DALLE BANCHE

Ecco che cosa accade in una sede del Partito che si autodefinisce “democratico” quando uno studente prova ad argomentare le ragioni del No alla distruzione della Costituzione italiana voluta da Renzi.

Il sindaco di Pisa Filippeschi, presente all’iniziativa e chiaramente imbarazzato, scappa letteralmente.

Strappare il microfono durante un dibattito a chi esprime un’idea contraria a quella della linea di regime rientra nel concetto di “democrazia” secondo il Partito di Renzi. “Siamo il partito democratico o no? Siamo democrazia o no? Lasciamolo parlare”, argomentava qualcuno nella sezione. La risposta l’avete vista nelle immagini.



Studente per il NO referendario viene censurato... di bigcocomero

7 commenti:

  1. MA QUALE PARTITO DEMOCRATICO ,QUESTI FANNO RIMPIANGERE BERLUSCONI VERAMENTE ,,

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  2. Gli ultimi disperati del Partito Delinquenti, orfani, abbandonati, persi, frequentano le sedi del PD alla ricerca di valori e ideali ormai definitivamente cancellati. Vagano come alieni svuotati incapaci di intendere, ancora alla ricerca del suggerimento sull'indicazione di voto!!!

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  3. Il PD è tutto tranne che democratico .. ed hanno anche tolto da tempo "sinistra" (ai tempi DS).

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  4. Non so smentiscono mai, dei poveraaci che fanno tutto per rimanere in alto, ma ormai sono alla frutta il NO li dosytuggrtà !!

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  5. Non so smentiscono mai, dei poveraaci che fanno tutto per rimanere in alto, ma ormai sono alla frutta il NO li dosytuggrtà !!

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  6. Non so smentiscono mai, dei poveracci che fanno tutto per rimanere in alto, ma ormai sono alla frutta il NO li distruggerà !!

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