Sulla prima pagina de Il Fatto Quotidiano, un nuovo “sfregio sessuale” aMaria Elena Boschi. Eccola, la super-ministra del governo Renzi, raffigurata seduta e microfono in mano. E il vestitino nero si alza, mettendo in bella mostra le sue cosce. Ne segue il titolo del disegno, firmato Mannelli: “Riforme: lo stato delle cos(c)e“. Un messaggio neppur troppo velato, quello del Fatto: l’unica politica della Boschi, per loro, sarebbero le forme, o nel dettaglio le cosce.
Un disegno che sta suscitando un acceso dibattito in rete, dove in molti puntano il dito contro il quotidiano diretto da Marco Travaglio, tacciato di “sessismo”. Sempre online, si sprecano i parallelismo tra questa vignetta e il caso del titolo sulle “tre cicciottelle”, le ragazze italiane del tiro con l’arco alle Olimpiadi, titolo che ha comportato la cacciata del direttore delle pagine sportive del Resto del Carlino. Anche in questa vignetta, infatti, l’unica cosa che conta pare essere l’attributo fisico. E inoltre, c’è chi sottolinea che, con questa vignetta, il Fatto vorrebbe mettere anche in evidenza il fatto che la Boschi abbia preso qualche chilo di troppo. Eppure, nessuno si indigna…
Avete fatto il commento giusto.
RispondiEliminala differenza è che le 3 tiratrici con l'arco hanno svolto con professionalità la loro olimpiade e gli apprezzamenti sul loro aspetto fisico erano decisamente fuori luogo. Dall'altra parte abbiamo invece un ministro che non perde occasione di fare la Sharon Stone dei poveri, con accavalli e sfoggiamenti di cosce che, quelli si, sono decisamente fuori luogo per un ministro. La vignetta si limita a mettere in risalto con la satira quanto questo atteggiamento appaia disdicevole per un ministro, non ci sono apprezzamenti sulle cosce che saranno anche belle, ma la cui ostentazione è più indicata per una aspirante soubrette che non per un ministro delle riforme
RispondiEliminaSono perfettamente d'accordo.
Eliminabravo
EliminaNon fa una grinza, ovvero esente da critica cellulitica , asciutta.
EliminaMarco Quaresima ha espresso perfettamente il mio pensiero e da' la giusta differenza fra i due giornalisti, ovvero Travaglio è il giornalista, l'altro.......da decifrare
RispondiEliminaSe la Boschi non voleva che si focalizzassero le sue cosce poteva evitare di mostrarle neanche fosse Sharon Stone e non un ministro nel pieno delle sue funzioni.
RispondiEliminaNon mi sembra sessista sottolinearlo. Se Renzi andasse a fare conferenze con la patta aperta scommetto che tutti farebbero battute.
Lo hanno fatto anche per un bottone della giacca allacciato male..
Per la ministra non spreco parole, ha già ampiamente dimostrato cosa è. Le tre atlete del tiro con l'arco sono effettivamente un pò cicciottelle, e se uno dice la verità deve essere chiamato sessista e licenziato?
RispondiEliminaApprovo
RispondiEliminaNon possiamo sentire le stronzate della studentessa boschi che ricopre un ruolo istituzionale che non gli compete e che non è in grado di ricoprire quindi paghiamo fior di soldoni una che non è in grado nemmeno di fare la maestrina in un asilo infantile .. i danni che ha fatto la sua famiglia dovrebbero essere appesi in piazzale loreto
RispondiEliminaNon possiamo sentire le stronzate della studentessa boschi che ricopre un ruolo istituzionale che non gli compete e che non è in grado di ricoprire quindi paghiamo fior di soldoni una che non è in grado nemmeno di fare la maestrina in un asilo infantile .. i danni che ha fatto la sua famiglia dovrebbero essere appesi in piazzale loreto
RispondiEliminaIo invece della Boschi, mi godrei le cosce della Raggi...
RispondiEliminaIo invece della Boschi, mi godrei le cosce della Raggi...
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