“L’Europa siamo noi ma le regole vanno rispettate”. Ospite in studio a Omnibussu La7 c’è Viktor Elbling, ambasciatore tedesco in Italia. Si parla di spread, “golpe finanziario” e bocciatura della manovra italiana da parte della Commissione Ue e il pacato diplomatico esprime, con garbo, la posizione di Berlino, di Parigi e di Bruxelles: chi osa ribellarsi in nome della sovranità nazionale, ma soprattutto per provare a invertire la rotta e migliorare la condizione di vita dei propri cittadini, deve tacere e subire.
“Le regole europee – spiega ancora Elbling – si possono cambiare ma bisogna farlo tutti insieme”. Un po’ una beffa, visto che da mesi il governo di Lega e M5s, dichiaratamente contro-tendenza rispetto alla gestione della crisi economica europea degli ultimi 10 anni (e che su questa linea ha conquistato la maggioranza dei voti alle ultime elezioni) stanno chiedendo alla Commissione di rivedere quelle regole e in tutta risposta hanno ricevuto una procedura d’infrazione. Forse per cambiarle servirà l’ondata sovranista attesa su Strasburgo e Bruxelles il prossimo maggio.
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