Le case popolari devono andare ai cittadini che hanno reale diritto e bisogno.
Dal censimento che abbiamo appena terminato sugli appartamenti dell’Edilizia Residenziale Pubblica di Roma Capitale sono invece emersi ben 2mila casi di abusivi. Cioè persone che hanno redditi alti, possiedono già immobili o sono residenti altrove.
Una persona è risultata addirittura proprietaria di ben 18 immobili. Altri hanno redditi di 70mila, 80mila, fino anche a 90mila euro all’anno. Una famiglia, che abbiamo sgomberato da una casa popolare, aveva addirittura una Porsche parcheggiata sotto casa. Per non parlare poi di più di 1.600 alloggi i cui legittimi assegnatari risultano deceduti.
Abbiamo scoperto il caso di una giovane donna che, seppur non indigente, aveva pensato di conservare indebitamente, dopo il decesso della nonna assegnataria, un appartamento di proprietà di Roma Capitale di 100 mq in pieno centro storico a due passi da Piazza Navona. Tutto ciò è inaccettabile e stiamo lavorando per far cessare immediatamente questi abusi che esistono purtroppo da troppi anni.
L’Assessora al Patrimonio e alle Politiche abitative Rosalba Castiglione rivolge oggi una lettera aperta ai cittadini benestanti occupanti abusivi delle case popolari, con l’invito a fare un gesto di onestà: liberare spontaneamente l’alloggio, così che l’Amministrazione possa assegnarlo subito a chi ha diritto.
Il costo a carico della collettività per questi abusi è altissimo. Il più alto è proprio quello che pagano le famiglie in attesa della casa popolare sin dal 2000, senza contare i costi legati al personale, alle azioni di sgombero e al tempo impiegato per rintracciare queste situazioni intollerabili.
Gli alloggi popolari hanno uno scopo preciso e inderogabile: essere abitati dai nostri concittadini che un appartamento sul libero mercato, al momento, non se lo possono permettere.
Parliamo di famiglie fino ad ora deluse, che si sono sentite abbandonate, che hanno perso anche la stessa speranza.
Bene mi rivolgo proprio a loro. A chi pensava che non sarebbe mai arrivata a Roma un’Amministrazione determinata e onesta, rivolgiamo l’invito a ricredersi. E’ giunto il momento di mettere fine a queste ingiustizie.
Andiamo avanti determinati per restituire il patrimonio pubblico capitolino al servizio del bene comune. Al servizio dei cittadini.
Brava! Ora stiamo a vedere se i benestanti accolgono l'invito.
RispondiEliminaUn altro obiettivo raggiunto! Complimenti alla squadra che, immagino con notevole difficoltà, è arrivata a fare un archivio della situazione degli alloggi del comune capitolìno. Grazie loro e ai5stelle.
RispondiEliminaNormale che la cassa del comune di roma e vuota ci sono persone che hanno molte terreni o case non pagano le tasse ,i pensionati e povera gente deve pagare le tasse .perche i politici non vogliono altri partiti che governano arrivamo le mazzette a casa da questi corrotti che hanno un patrimonio da lusso ha fatto bene la raggi un controllo a tappeto con la finanza poi si vede chi non paga le tasse
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