L’azienda di trasporto ha una nuova dirigente: appena laureata, a 37 anni, e figlia di un sindacalista di spicco nella stessa azienda. È diventata presto un caso, come spiega Leggo, la vicenda di Barbara Santeramo, nominata direttore amministrativo della Stp, azienda di trasporto pubblico locale partecipata dal Comune di Trani e dalla Città Metropolitana di Bari, solo 9 giorni dopo il conseguimento del prestigioso titolo di studio, con tanto di 110 e lode. La Santeramo lavora in azienda da oltre 10 anni e per la promozione non era necessario alcun concorso, tranne che la laurea magistrale.
A far chiacchierare è il fatto che la neo-dirigente sia la figlia di Michele Santeramo, segretario provinciale Ugl e capo delle relazioni industriali dell’azienda. Il sindacalista però si difende: “Io non ne sapevo nulla, non tutti i sindacati erano stati avvertiti, ma in ogni caso non c’entro niente con questa nomina”. Anche l’Ugl difende la signora: “Solo strumentalizzazioni, Barbara è una ragazza brillantissima che ha già ricoperto il ruolo di responsabile delle risorse umane. Si è liberata una posizione organizzativa a tempo determinato e l’azienda ha fatto la nuova nomina. La competenza è stata premiata da una società che, è bene ricordarlo, non è tenuta a fare concorsi pubblici”.
E CHI DICE PIU' NIENTE ... !!!
RispondiEliminaEcco i sindacalisti a cosa servono siete la demolizioni dei lavoratori e delle aziende sapete solo mandarle sul lastrico x qualche poltrona o voto (deficienti)vi tirate solo la zappa sui piedi
RispondiEliminasarà sicuramente meritevole ma fosse successo al Comune di Roma avrebbero svolto indagini tutte le forze di polizia, magistrati, prefetto e chi più ne ha più ne metta
RispondiEliminaE i titoloni sui giornali ed i servizi su TG1/2/3 TG4/5 Studioaperto e La7 ? Vi ricordate il casino sul comune di Quarto? Ma degli arrestati del PD certo su quelli silenzio tombale
EliminaLaureata a 37 anni? ASINA!
RispondiEliminaPadre e figlia dove si buttano ? Nella indifferenziata o nell'acido ?
Eliminavi state a meravigliare, io sono stato per molti anni in azienda, di trasporto, era cosi anche peggio dirigenti fatti con la politica, senza sapere un cakkio, come funziona un,azienda di trasporto, beata mamma politica
RispondiEliminaviva l italia(il minuscolo è voluto)
Eliminaormai non ci stupisce piu niente questa gente non ha vergogna
RispondiEliminaI detti NON sbagliano mai!chi a Santi.......va in Paradiso.
RispondiEliminaViene solo il voltastomaco, tutto ciò si commenta da solo. La corruzione dei sindacati è palese, ecco perché il governo fa e toglie a proprio piacimento.
RispondiEliminaE ti pareva ,già discorso studiato a tavolino dal padre che non ne sapeva niente ,ma vai a farti una zuppa di cazzi bolliti ,nemmeno sei credibile qualora recitassi l'Ave Maria. E devo credere che non vi erano ragazzi brillanti più di tua figlia nulla togliendo alla tua figliola ???? Quindi è matematico che invece di partire da zero assieme ad altri la tua figlia era al terzo gradino e degli altri non importa.La realtà caro sindacalista è che il vostro obiettivo è di arrivare alle poltrone parlamentari per come ce ne sono già un bel po e ai lavoratori apparite come salvatori delle loro difficoltà ,in fabbrica,negli uffici, ecc. ecc. e poi con i vostri nemici diciamo per dire ci andate a braccetto perché sapete che fate parte di amici degli amici e succede quello che è successo a tua figlia ,nemmeno il tempo di odorare la laurea cartacea e già da subito un bel posto fisso ad alto reddito e magari sei d'accordo con la legge fornero, e mi fermo qui perchè mi fai pena in quanto tui credi di essere furbo ,ma tutti sanno come funzionano questi imbrogli.
RispondiEliminaIo non capisco perchè la gente si indigna di fatti del genere, si è sempre saputo la forza del sindacato ne proporre posti di lavoro per i suoi dirigenti e famigliari e agli amici degli amici, il sindacato adesso come è strutturato non serve a niente, ma la cosa peggiore che ancora ci sono deficienti che sottoscrivono le tessere è un bel business, dove i il sindacato e i suoi dirigenti si spartiscono tanti soldi che un normale cittadino dovrebbe vivere tre vite. Purtroppo questa italia è in mano a gente senza scrupoli che fa vedere che difendono il lavoratore invece lo prendono per il c.............e la gente ci crede.Non ci dimentichiamo che i sindacati in anni non sospetti hanno difeso l'indifendibile, ladri,assenteisti,lavativi e tantaltro in nome della difesa del lavoratore, hanno dimostrato che hanno fatto solo del male ai lavoratori onesti.Oggi il sindacato ha perso le priorità che aveva una volta, far fare oggi uno sciopero ai lavoratori in questo contesto storico significa che sono in malafede e continuano a mentire alla classe lavoratrice usandola nel momento del bisogno. Guardate tutti i sindacalisti di tutte le sigle che hanno fatto fortuna in politica, dove quando erano sindacalisti facevano vedere che tutelavano i lavoratori, entratti in politica attraverso i loro partiti gli hanno affossati, perciò di che altro vogliamo parlare?
RispondiEliminaIo non capisco perchè la gente si indigna di fatti del genere, si è sempre saputo la forza del sindacato ne proporre posti di lavoro per i suoi dirigenti e famigliari e agli amici degli amici, il sindacato adesso come è strutturato non serve a niente, ma la cosa peggiore che ancora ci sono deficienti che sottoscrivono le tessere è un bel business, dove i il sindacato e i suoi dirigenti si spartiscono tanti soldi che un normale cittadino dovrebbe vivere tre vite. Purtroppo questa italia è in mano a gente senza scrupoli che fa vedere che difendono il lavoratore invece lo prendono per il c.............e la gente ci crede.Non ci dimentichiamo che i sindacati in anni non sospetti hanno difeso l'indifendibile, ladri,assenteisti,lavativi e tantaltro in nome della difesa del lavoratore, hanno dimostrato che hanno fatto solo del male ai lavoratori onesti.Oggi il sindacato ha perso le priorità che aveva una volta, far fare oggi uno sciopero ai lavoratori in questo contesto storico significa che sono in malafede e continuano a mentire alla classe lavoratrice usandola nel momento del bisogno. Guardate tutti i sindacalisti di tutte le sigle che hanno fatto fortuna in politica, dove quando erano sindacalisti facevano vedere che tutelavano i lavoratori, entratti in politica attraverso i loro partiti gli hanno affossati, perciò di che altro vogliamo parlare?
RispondiEliminaMiglior commento
RispondiEliminaFosse la prima volta ?
RispondiEliminaIl guaio è che si ripetono a centinaia in ogni settore..forse restano liberi solo gli operatori ecologici (SPAZZINI) senza offendere gli stessi....
Che cazzo di Paese è ormai.
La signora non ha colpa.
RispondiEliminaPaga lo scotto di vivere in un paese dove si è certi che i vantaggi professionali non scaturiscono da Meritocrazia.
In questo caso l'aggravante che irrita le persone è il fatto di essere figlia di un sindacalista,che in Italia rappresentano la causa primaria dello sfacelo e della corruzione nelle relazioni sociali al punto di compromettere gravemente ed irreparabilmente il mondo del lavoro in Italia.