Una scelta di dignità. Quella dignità che gli ha insegnato a coltivare suo padre. Questa è stata la motivazione che ha spinto Massimo Giletti ad accettare le proposte-contentino della Rai dopo la cancellazione - inspiegabile dai più - della sua Arena la domenica pomeriggio, nonostante quattro milioni di spettatori e il 22% cento di share. Una decisione - quella di Viale Mazzini - che non fa altro che rafforzare Mediaset, ma questo è un discorso a parte.
Giletti, comunque, passa a La7. E al Corriere spiega perché ha accettato il corteggiamento di Urbano Cairo. Il dg della Rai Mario Orfeo ha chiuso il suo programma "adducendo una scusa che mi fa sorridere: cioè che la gente, la domenica pomeriggio, deve rimanere tranquilla". Frecciata velenosa a Orfeo: "Pensavo fosse un amico ma evidentemente ci sono ruoli e situazioni che cambiano gli uomini, li inaridiscono". Non ci sta a questa ricostruzione, però, lo stesso Orfeo, che in una nota precisa: "Non ho mai detto che la domenica la gente deve rimanere tranquilla". "Come ho detto già cento volte pubblicamente non mi piace l'informazione urlata e spettacolarizzata", chiarisce il direttore generale della Rai.
Comunque sia, le proposte "di consolazioni" della Rai, dodici prime serate il sabato, lui non ha neppure risposto: "In certe occasioni per rimanere educati è meglio non rispondere. Dodici eventi serali di intrattenimento, privi della mia anima giornalistica... io sono giornalista dal 1994. E poi quei reportage: ho qui una email dell' 8 luglio. Sarebbero andati in onda tra luglio e agosto nel 2018-2019. Ecco, una proposta del genere, proprio nell' anno delle elezioni... mi è suonata molto male". Si stima che con l'addio di Giletti la Rai perda otto milioni in spot. Secondo il conduttore, il calcolo è al ribasso. Spiega che è ancora presto per rivelare quale sarà la sua collocazione in palinsesto su La7, se alla domenica pomeriggio, cosa che lui desidera molto, contro Cristina Parodi in Rai (che ha preso il suo posto) o contro Barbara d'Urso su Canale 5. Oppure la prima serata, il venerdì sera. Di sicuro, continuerà con un programma in stile Arena. La sua creatura.
Lo hanno difeso Giorgia Meloni e Matteo Salvini, ma non si considera uomo del centrodestra. Conclude con amarezza ma tanta voglia di continuare a fare il suo mestiere. "Con mio padre ho avuto un rapporto tempestoso ma mi ha insegnato una cosa: mai abdicare alla dignità. Per me chiudere L' Arena sarebbe stato abdicare alla dignità. Fare altri programmi voleva dire comprare il mio silenzio. Con grande dolore, non ho potuto accettarlo".
di Alessandra Menzani
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/13211581/massimo-giletti-addio-rai-va-a-la7--mario-orfeo-mi-ha-detto-che-la-domenica-la-gente-vuole-stare-tranquilla.html
Sei una persona libera e di sani principi che non si fa corrompere e come tutte le persone con la schiena dritta non non ti pieghi.
RispondiEliminaLoro antifascisti,ma sono comunisti la peggiore stirpe, che nella storia hanno battuto Hitler 2 a 0 , ancora oggi continuano,vedete da noi dove ci stanno portando,la Boldrini si permette di dominare la platea,ma stiamo impazzendo.
RispondiEliminaDRITTO PER LA TUA STRADA , NEL RISPETTO DELL'UTENZA.
RispondiEliminale persone obbiettive hanno vita difficile chi lecca il culo ( scusate la volgarità) al ciarlatano ed hai suoi simili fa carriera ed è riempito di soldi non suoi ma della collettività
RispondiEliminaOrfeo è il classico esempio di dirigente che non è all'altezza del ruolo che ricopre, si ha l'impressione che proceda in base a simpatie e antipatie, che cerchi e promuova Yesman incapaci ma lecchini, tutto questo va ovviamente contro gli interessi della Rai e la danneggiano gravemente. Immagino quindi che non appena Renzi cadrà anche lui verrà immesiatamente rimosso per manifesta incapacità
RispondiEliminarenzi deve cadere male. andare in galera sarebbe il minimo.
EliminaCERCA DI ESSERE OBBIETTIVO IL PIU' POSSIBILE , LA GENTE NON E STUPIDA , AUGURI MASSIMO
RispondiEliminaLA DIGNITA' SI HA NEL SANGUE, NON SI COMPRA.
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