All'antivigilia del referendum, dalle colonne digitali dell'Huffington Post, la direttrice Lucia Annunziata annuncia il suo No alla riforma costituzionale. Una bastonata bella e buona a Matteo Renzi. Le argomentazioni delle Annunziata sono lunghe ed articolate, e in definitiva spiega che "la vittoria del Sì darà sicuramente un premier più forte, ma non un paese più solido. Non solo perché la battaglia prima delle urne è stata lacerante, ma soprattutto perché una vittoria ottenuta sulla paura e sulle forzature, come si diceva, aggrava la distanza fra classi dirigenti ed elettori. La vittoria del Sì assicurerà dunque un Renzi più forte, ma non una maggiore stabilità. È questo il 'meraviglioso' paradosso che spiega come mai la formula non abbia finora funzionato, in nessun paese dove è stata applicata".
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/12241896/lucia-annunziata-perche-voto-no-referendum-matteo-renzi.html
Atti parlamentari – 6 – Senato della Repubblica – N. 1429
RispondiEliminaXVII LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
– appare difficilmente
conciliabile, ad avviso del Governo, con
l’opzione dell’elezione diretta a suffragio
universale dei senatori.
Elezione che, inevitabilmente, potrebbe
trascinare con sé il rischio che i senatori si
facciano portatori di istanze legate più alle
forze politiche che alle istituzioni di appartenenza,
ovvero di esigenze particolari circoscritte
esclusivamente al proprio territorio-
brava questa Annunziata..
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