giovedì 29 dicembre 2016

L’ALLARME DI TRAVAGLIO: RAI E TV DI REGIME METTONO IL BAVAGLIO SUL PEGGIOR SCANDALO DI CORRUZIONE MONDIALE: 2,7 MILIARDI DI EURO

La famiglia RENZI, il ministro LOTTI, la CONSIP, altissimi esponenti dei Carabinieri… un VERMINAIO in un caso di corruzione da 2,7 MILIARDI DI EURO. Eppure, agli italiani tutto questo viene nascosto. La RAI non ne ha fatto parola alcuna.
“Chi s’informa (si fa per dire) dai tg Rai, cioè la stragrande maggioranza degli italiani, non sa quasi nulla dell’indagine della Procura di Napoli che vede indagati Luca Lotti (il ministro più vicino a Renzi) e i generali Tullio Del Sette (comandante generale dei Carabinieri) ed Emanuele Saltalamacchia (capo dell’Arma in Toscana) per la soffiata che ha vanificato le intercettazioni alla Consip a proposito di un appalto in odor di tangenti destinato all’imprenditore Alfredo Romeo, napoletano, grazie ai buoni uffici di Carlo Russo, fiorentino di Scandicci intimo della famiglia Renzi.

Chi invece si informa sui giornaloni qualcosa sa, anche se, visti gli spazi angusti riservati all’indagine svelata dal Fatto, pensa che sia robetta. Nulla di paragonabile alle firme false dei 5Stelle a Palermo, all’indagine sulla Muraro e alla nomina del fratello di Marra in Campidoglio da parte della Raggi che “potrebbe essere indagata”: queste vicende tengono banco da mesi o da settimane sulle prime pagine e in tutti i tg, mentre lo scandalo napoletano è rapidamente scomparso dai radar, dopo i titoli rassicuranti su Del Sette subito ascoltato in Procura seguito a ruota da Lotti. Del resto, mentre i 5Stelle litigano notte e giorno sui giornali, sui social e in tv per le proprie disavventure, dal Pd non si leva un monosillabo. Tutti zitti e mosca. Eppure anche l’inchiesta di Napoli meriterebbe qualche attenzione in più. L’appalto che i pm ritengono truccato è il più grosso d’Europa: acquisti per 2,7 miliardi (sì, miliardi) deliberati dalla Consip (società pubblica al 100% del Tesoro) per la PA. E i personaggi coinvolti, indagati e non, sono tra i più potenti d’Italia: Renzi, suo padre, il suo più fedele ministro, i comandanti dei Carabinieri italiani e toscani, i vertici della prima stazione appaltante del Paese. Tutti mobilitati – a prescindere dagli eventuali reati commessi o meno – attorno all’indagine di Napoli. Poche settimane fa i pm incaricano i carabinieri del Noe di riempire di microspie gli uffici Consip, dove il dirigente Marco Gasparri avrebbe promesso alcuni lotti della maxi-commessa a Romeo, sponsorizzato da Russo. Ma subito il presidente e l’ad di Consip, Luigi Ferrara e Luigi Marroni, vengono avvertiti da uno o più uccellini di stare attenti a come, dove e con chi parlano. Marroni chiama una ditta per bonificare gli uffici. Questa toglie le cimici due giorni dopo l’installazione. Gli inquirenti se ne accorgono subito: da Consip non esce più una parola. E interrogano Marroni, il quale, sapendosi intercettato, indica 4 uccellini che, in rapida successione, misero in guardia lui e Ferrara. Questi: Del Sette (di cui gli parlò Ferrara), Saltalamacchia, Lotti e Filippo Vannoni. Ex scout fiorentino, amico da una vita di Renzi che l’ha nominato presidente della municipalizzata Publiacqua, Vannoni dichiara – pure lui sotto giuramento – che non solo Lotti&C., ma anche Matteo sapeva in anticipo dell’indagine segreta (si fa per dire). E che sapesse tutto anche Tiziano Renzi l’ha scritto il 6 novembre La Verità, mai smentita. Come se non bastasse, tutti i protagonisti e comprimari dello scandalo sono fedelissimi di Renzi. Sia gli accusati: dai due generali (l’uno è comandante in Toscana, l’altro è stato nominato comandante generale proprio da Renzi) ai due imprenditori (Russo, compagno di pellegrinaggi a Medjugorie di Tiziano, e Romeo, finanziatore dichiarato della fondazione renziana Big Bang). Sia gli accusatori: non solo Vannoni, ma soprattutto Marroni, direttore dell’Asl di Firenze quando Renzi era presidente della Provincia e poi sindaco, poi assessore regionale Pd alla Sanità, infine promosso un anno e mezzo fa al vertice di Consip da Renzi e Lotti. Ce n’è abbastanza per rivolgere, a chi si degnerà di rispondere, cinque domandine semplici semplici.
1. Chi ha informato dell’indagine l’intera catena degli uccellini, cioè Matteo e Tiziano Renzi, Lotti, Vannoni e i due generali, e in quale ordine? Forse la prima fuga di notizie la fa un carabiniere che indaga per conto dei pm, avvertendo i superiori che, anziché custodire il segreto, lo spifferano al Giglio Magico.
2. Perché i generali avvertono proprio l’entourage di Renzi, mettendo a repentaglio le proprie carriere, se nessuno del Giglio Magico era indagato? Forse sanno che dietro Romeo c’è Russo, dietro Russo c’è Tiziano e dietro Marroni ci sono Russo, Tiziano, Matteo e Lotti. E vogliono proteggere il premier & famiglia.
3. Lotti e Del Sette, sentiti a tempo di record dal pm di Roma nonostante le ferie, dicono che è tutto falso: perché allora non querelano Marroni per calunnia? E perché Lotti e il suo governo non licenziano Marroni dalla Consip? Se non lo fanno, possiamo dedurne che Marroni dice la verità, anche perché non ha alcun motivo per calunniare l’amico ministro che l’ha nominato e il più alto ufficiale d’Italia.
4. Perché Renzi non parla, non smentisce e non querela l’amico Vannoni? Se non lo fa, possiamo dedurne che Vannoni dice la verità, cioè che anche Renzi – non si sa a quale titolo – sapeva di un’indagine segreta e non denunciò (com’era suo dovere di pubblico ufficiale) i militari infedeli che violarono, con lui o con altri, il segreto investigativo.
5. È vero, come ci risulta, che l’indagato Del Sette ha chiesto al governo di non confermarlo nel suo incarico che scade tra pochi giorni, ma Gentiloni & C. hanno deciso di lasciarlo lì per altri due anni? Forse perché, se salta Del Sette, tutti si domanderanno come mai non salti anche Lotti?
Domandare è lecito e rispondere non è solo cortesia: in questo caso, sarebbe proprio doveroso.”
(Marco Travaglio FQ 28 Dicembre 2016)

24 commenti:

  1. CHE GRANDE LETAMAIO, NO COMMENT!!!!!!

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  2. Qualcuno può dirmi come si fa a vivere in un Paese così congegnato

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  3. La mer... é davvero tanta!!!! Peró i fuochi d'artificio a Roma.... il paese dell'assurdo!!!

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  4. C'è bisogno di fare grandi pulizie in Italia. Non se ne può più.

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  5. Nessun tg nè parla.... peró se la raggi si rompe un unghia sono già pronti con le prime pagine.... GIORNALISTI VERGOGNOSI

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  6. Basta leggere il Fatto Quotidiano tutti i giorni no solo di questo scandalo anche altri scandali

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  7. Ascoltare Gentiloni e' come ascoltare il soffio tenue del vento, cioè :il nulla

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    1. Secondo me none proprio cosi guarda che Gentiloni e un vecchio democristiano e il potere lo hanno maneggiato per una vita,perciò non cambia niente se non una specie di restaurazione.

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    2. va vedere meglio dove ha militato Gentiloni.

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  8. ........e impunemente continuano a fare il porco del comodo loro,defraudandoci di tutti i diritti,non se ne può veramente più....speriamo sia vero ciò che renzi ha detto a suo padre(brave persone tutte e due��):papà dobbiamo aspettare il 2018 poi andremo in brasile a goderci tutti i soldi.......rubati a quegli stolti degli italiani(questo lo aggiungo io)

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  9. Qualcuno ha detto l Italia solo una espressione geografica.........una nazione mai nata.

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  10. Io non capisco perchè noi poveri ITALIANI stiamo ancora a piangerci addosso e non reagiamo a tutto questo ,non con il voto, in quanto non serve a nulla, visto come ci hanno preso per il culo con il referendum, ma scendere in piazza montecitorio e prenderli a calci in culo tutti tutti e dico tutti in quanto sono tutti corrotti destra e sinistra.

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    1. dimmi quando parti, a che ora e da dove, così vengo con te.

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  11. Nella storia parecchi paesi si sono liberati da regimi simili a quello esistente ormai in questo paese da troppo tempo.Molti accusano di codardia gli italiani per mancanza di reazione.Chi lancia queste accuse, non ha la minima idea di quale sia , e che costi abbia, ottenere i risultati sperati.Questo non significa che ci si debba arrendere...!!!

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  12. È bello cospirare contro il sistema....
    Peccato che poi rimane solo una cospirazione teorica, da bar.
    Buon anno a tutti

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  13. povera Italia. come si fa ad accettare tanto marciume.
    Se anche i carabinieri perdono il loro onore é la fine dell'ITALIA

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  14. Io spero solamente che dopo le elezioni tutto questo letame sparisce. Semplicemente penche li pago anch'io per farli stare lì. Non mi posso sottrarre, ameno che non mi obbligano più. Non posso scegliere adesso.....

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  15. Ma si sapeva, o si immaginava! Sono due cose diverse eppure così simili.......viva l'Italia!

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  16. E ci meravigliamo? Quando davanti abbiamo un presidente del consiglio che ancora da sindaco di Firenze dichiara:MAI SALIRO' AL COLLE SENZA IL CONSENSO DEI CITTADINI....be',consentitemi di affermare che già queste dichiarazioni dicono tutto,vedendo poi quali sono stati i fatti!!!

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  17. E ci meravigliamo? Quando davanti abbiamo un presidente del consiglio che ancora da sindaco di Firenze dichiara:MAI SALIRO' AL COLLE SENZA IL CONSENSO DEI CITTADINI....be',consentitemi di affermare che già queste dichiarazioni dicono tutto,vedendo poi quali sono stati i fatti!!!

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  18. Buon giorno a tutti.
    Vorrei esporre un mio pensiero con lo scopo di mettere in luce quali possano essere le dinamiche che portano a certe situazioni.
    Non intendo sostenere una fazione politica rispetto ad un'altra.
    Per anni sono stato sintonizzato sulle frequenze di radio radicale, in quanto da l'oppurtunità di ascoltare in diretta e differita molte interrogazioni parlamentari, come discussioni in merito di leggi al vaglio.
    Personalmente ritengo che un qualunque cittadino, ascoltando quello che sostiene in parlamento il proprio partito, potrebbe farsi un'idea delle menzogne che vengono propinate tramite interviste in tv.
    Se poi il cittadino di turno, ritiene che la propria partecipazione alla struttura politica del pase, si limita ad ascoltare degli affabulatori in un talk show qualche settimana prima del voto ed una critica faragginosa a scandali conclamati...... Beh, il problema non è la classe politica.

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