venerdì 24 novembre 2017

DI BATTISTA PERDE LE STAFFE E MASSACRA SCALFARI:"VI DICO CHI E' IN REALTA'"

Di Battista: ‘Scalfari il Napolitano dei giornalisti, sempre dalla parte dei potenti’


Alessandro Di Battista nel suo libro “Meglio Liberi – Lettera a mio figlio sul coraggio di cambiare” dice la sua su Giorgio Napolitano ed Eugenio Scalfari, il fondatore di Repubblica che solo qualche giorno fa ha detto a Di Martedì che preferisce Berlusconi a Di Maio.
Scrive su Napolitano il deputato del M5S:
“Il giorno più drammatico della mia esperienza come parlamentare è senz’altro stato il 20 aprile 2013. Quel giorno il Parlamento rielesse Giorgio Napolitano presidente della Repubblica”. Quel giorno “Napolitano, venne scelto dall’intero sistema partitocratico come argine all’ avanzata del Movimento”.
E in merito a Scalfari Di Battista non ha dubbi:
Scalfari per me è il Napolitano del giornalismo italianoAnch’egli sempre dalla parte dei potenti e contrarissimo a chi lotta per ottenere quote di sovranità. Quando arrivai negli studi di La7 lui era seduto su quello stesso divanetto….
‘Finalmente un grillino’ disse lui stringendomi la mano.
Mi guardava come se fossi un alieno, non so, forse si immaginava che sarei entrato in quegli studi con una clava in mano, vestito di pelli di leopardo. Invece ero in giacca e cravatta e mi ero anche fatto la barba.
Lui era freddo e avvertivo un grande rancore nei miei confronti, ma io ero sicuro di me e molto sereno.
Per
rompere il ghiaccio gli ricordai l’intervista che proprio lui aveva fatto a Berlinguer nel 1981″ quando il segretario del Pd lanciò l’allarme sulla ‘questione morale’.
A Scalfari feci i complimenti per quell’intervista, ma lui rispondeva solo con ‘vuote invettive’ contro di me.
‘Vuote invettive’, proprio come Napolitano descrisse allora le parole di Berlinguer sulla questione morale.
Continuava a ripetere come fossi eterodiretto, una marionetta in mano a Grillo. Io smentivo punto su punto quei suoi luoghi comuni ma non c’era verso, era come parlare a un muro”.

8 commenti:

  1. Con un giornalista rimbambito come Scalfaro è meglio non calcolarlo ,visto che sta più di là che di qua.vecchio hai fatto il tuo mondo , sappia che il tempo oggi è dei giovani . La tua cultura butta la nel cesso.

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    1. Gentile, approvo le tue osservazioni ma sarebbe il caso di rileggersi il post prima di pubblicarlo?
      Saluti

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  2. Mi dispiace Alessandro Tu abbia dovuto perdere del tempo prezioso e speso inutili parole per questo emerito bacillo amblante della peste dell'informazione italiana piu becera, che ancora vaga fra i banchi della politica italiota, agrappandosi un pò qui, un pò la, al fine di galleggiare per non annegare in quella melma fetida che lo ha utilizzato, gestito e mantenuto per tanti anni e che stà finalmente per essere smaltita con lui e quelli come lui in una discarica con inceneritore su marte ... mi dispiace per i marziani ... !!!

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    1. ottima super visione!!! Mi hanno sempre insegnato a rispettare le persone anziane...ma questo vecchio chiodo arrugginito continua a blaterare e a ragliare stronzate...possibile che non si renda conto di quanto sia rimbecilito e rincoglionito...ah....scalfari perchè non ti godi la pensione ...hai un piede e 3/4 nella fossa e ancora hai voglia di insultare e rompere i coglioni alla gente perbene...VAPORIZZATI!

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    2. Caro Rino non dare troppo peso a Scalfari è l'alzaimer che si esprime

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  3. dobbiamo ringraziare questi credesi acculturati giornalai che da 40 anni confabulano con che si mette in poltrona, questa gente è quella gente che ci ha portato alla rovina falsi rossi al servizio del capitalismo,, grazie al movimento tutto questo gioco sta saltando per l'aria, e per mantenere le chivi del potere i magliari faranno di tutto anche quello di riempire la popolazione di bugie...

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  4. Scalfari è ormai il trofeo di se stesso, spocchioso e presuntuoso, con pretese da semidio.Viene infatti venerato dai giornalisti televisivi e lui ne approfitta per manifestare tutta la cafoneria di cui è capace.

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  5. Non mi piacciono,per niente,parolacce ed insulti. Non mi piace la violenza e chi è violento.Non mi piacciono i servi ed i bugiardi. Il M5S è l'unico partito che ha a cuore l'Italia e gli italiani.

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