Specchietti che non hanno ingannato i sindacati, convinti che il governo dovesse affrontare in manovra, almeno in maniera parziale per alcune categorie, il problema dell' aumento dell' età pensionabile a 67 anni che scatterà dal 2019 in base all'adeguamento con le aspettative di vita. Sulla questione le sigle avevano ricevuto un mezzo impegno da parte del ministro del Lavoro Giuliano Poletti,che da mesi continuava a far slittare la decisione, sostenendo di voler aspettare le tabelle Istat sull'allungamento di vita degli italiani, finché ieri mattina, ancor prima del Consiglio dei ministri, non ha vuotato il sacco: «La previdenza non è una priorità della manovra».
Parole poi confermate dal premier Paolo Gentiloni e dallo stesso testo approvato dal governo, in cui non c'è traccia di interventi sull'età minima per ottenere l'assegno di vecchiaia. «Il governo aveva firmato con noi un accordo nel quale si affrontava il tema dell'età pensionabile e della differenza dell'aspettativa di vita che c'è anche in ragione dei lavori che si fanno e del tipo di attività professionale. L'aspettativa di vita non è una media uguale per tutti e quindi non può essere affrontata in questo modo. Siamo in esplicita violazione degli accordi che erano stati fatti sia sul tema dell' aspettativa di vita sia sul tema della pensione di garanzia per i giovani», ha tuonato la segretaria della Cgil Susanna Camusso, seguita a ruota da tutti gli altri leader sindacali.
Ed ecco la risposta di Padoan. Dopo aver accusato i rappresentanti di «non aver letto la manovra» (in effetti, il testo ancora non c'è) e ammesso di non possedere «la bacchetta magica», il titolare di Via XX Settembre ha spiegato che il nostro sistema è «uno dei più equi d' Europa» e che l'aumento dell' età pensionabile è dovuto ad «una legge concordata in sede europea che tiene conto dell' aspettativa di vita, un meccanismo che ha a che fare con la demografia». Il problema, insomma, non è del governo, ma nostro: siamo troppo vecchi e ci ostiniamo a non voler morire, dissanguando così le fragili casse della previdenza.
La tesi potrebbe sembrare bizzarra, soprattutto se si pensa che, già senza adeguamento, siamo uno dei Paesi d'Europa e del mondo dove si va in pensione più tardi, ma di sicuro non è nuova. Basta sfogliare l'ultima Nota di aggiornamento del Def per apprendere che «l'incremento dell'incidenza sul pil del complesso delle spese pubbliche age-related (quelle legate all'allungamento della vita) determina un sensibile deterioramento sia dell'indicatore di sostenibilità della finanza pubblica di medio periodo sia dell'indicatore di lungo periodo, con riferimento al quale si verificherebbe il passaggio del nostro Paese dalla categoria a basso rischio a quella a medio rischio». Insomma, se non ci decidiamo a tirare prima le cuoia, non solo crollerà il sistema pensionistico, ma andrà a gambe all'aria l'intero quadro della finanza pubblica.
di Sandro Iacometti
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13265860/pensioni-pier-carlo-padoan-ci-vuole-morti-presto.html
MA TU ALLORA.. COSA ASPETTI A CREPARE..????
RispondiEliminaTanto che gliene frega la loro pensione dorata è eriditaria anche ai figli brutti schifosi gargarozzoni mafiosi delinquenti,ma come si possono ancora votare certe schifezze di persone?!?!?!?!?!
EliminaMortaccivostriiiiiiiiiiiiii,non è da recriminare sui soldi che vi rubate all'inps elargendo stipendi d'oro ad incompetenti sanguisughe e ad una organizzazione che ormai fà acqua da tutte le parti........
RispondiEliminaPiù leggo e più mi convinco che fanno uso di droghe pesanti!!!!!ma porca miseria stiamo a discutere sui NOSTRI soldi? soldi versati in tanti anni di duro lavoro ? ma c'è da sparargli a sta gente! e senza pensarci!i miei soldi e hai problemi a ridarmeli.mi dici pure che vivo troppo !ma siamo diventati matti? e che dire di te che prendi con 4anni in Parlamento la stessa somma che prendiamo noi dopo 40 anni di lavoro in fabbrica!!!!!&€€';!(-__ bestemmie .ma vergognatevi luridi pezzi di merda!!!ecco cosa siete.E come dice Grillo siete marci dentro!prego Dio affinché dalle urne esca un verdetto chiaro!A CASA!!
RispondiEliminaDovremmo insorgere. La colpa è nostra .
RispondiEliminaQuello che non si dice è che l'aspettativa di vita aumenta ma aimè in malattia non in salute , quest'ultimo è ferma al palo ed è di 55 anni.
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