Brutte notizie per l’Italia sul fronte della libertà di stampa. Nell’annuale classifica di Reporters sans Frontieres il nostro Paese perde quattro posizioni, scendendo dal 73° posto del 2015 al 77° (su un totale di 180 Paesi) del 2016. L’Italia è il fanalino di coda dell’Ue (che è comunque l’area in cui c’è maggiore tutela dei giornalisti), seguita soltanto da Cipro, Grecia e Bulgaria.
QUI IL VIDEO
Non si può divulgare perchè è impedito il copia-incolla! Ziofà
RispondiEliminaBRAVISSIMA ALESSANDRA, UNA CHE PARLA DA CITTADINA LIBERA CHE NON DEVE RINGRAZIARE NESSUNO, HA OTTENUTO IL FINANZIAMENTO CHE I 5S DANNO ALLE MPI (medie e Piccole Imprese) SENZA DOVERSI UMILIARE CON NESSUNO E, SOPRATTUTTO, SENZA SCENDERE A COMPROMESSI VERGOGNOSI.
RispondiEliminaIn moltissimi siamo con la signora. Basta andare in un bar o luogo pubblico dove si puo' udire quello che dicono le persone e dicono tutti la stessa cosa, che di questa gente non ne possono piu'
RispondiEliminaGRANDEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
RispondiEliminaNon posso divulgare perché non si può fare copia/incolla. Se condivido, tanti non ascoltano il video perché non vogliono entrare nel sito del M5S, e la divulgazione diventa monca...
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