lunedì 26 febbraio 2018

Mattarella ha già deciso: l’incarico a Di Maio? Non lo darà in nessun caso: ecco il piano diabolico del Quirinale

Marzio Breda per il “Corriere della Sera”
La rincorsa per mettere sotto pressione il Quirinale è cominciata da tempo e Sergio Mattarella sa benissimo che, dal momento del voto, dovrà spostare ogni giorno più in là il limite della propria pazienza. Di sicuro almeno sino al 23 marzo, quando s’insedierà il nuovo Parlamento e, dopo l’ elezione dei presidenti delle due Assemblee, la partita per formare un governo comincerà a essere davvero nelle sue mani. Fino ad allora una tregua se l’ aspettava. E invece il martellamento preventivo, lo si è visto ieri, alza già i toni con un ruvido Alessandro Di Battista.
«Non è scontato dare l’ incarico di governo a chi vince le elezioni? Allora mi sta dicendo che non c’ è democrazia in questo Paese?», ha chiesto a Lucia Annunziata, commentando scandalizzato l’ipotesi che il capo dello Stato non affidi al Movimento il compito di formare l’esecutivo.
Sondaggi alla mano, lo scenario politico che per Di Battista sarebbe inaccettabile e, anzi, tale da mettere addirittura in dubbio la stessa esistenza della democrazia in Italia, è quello che potrebbe materializzarsi all’indomani dell’apertura delle urne. Cioè una vittoria grillina di misura e quindi non risolutiva.
Un’esperienza che richiama un precedente di cinque anni fa, quando sul Colle c’era ancora Giorgio Napolitano, e il leader del Pd Pier Luigi Bersani dissipò molte energie nell’infruttuoso tentativo di costruire intorno a sé una maggioranza.
Citando la sua fallita esperienza, si sono dette diverse cose, spesso imprecise. La prima delle quali riguardava il modo di qualificare quel mandato. Che non fu affatto «esplorativo» (di solito accade quando lo si affida a cariche istituzionali), ma un preincarico, ossia un mandato condizionato alla verifica della possibile costruzione di un’ alleanza di governo.
La scelta fu logica e non contestabile. Bersani, infatti, anche per effetto della legge elettorale allora in vigore, disponeva della maggioranza assoluta alla Camera dei deputati. I problemi per lui stavano al Senato ed erano insormontabili, prova ne sia che il suo lungo corteggiamento dei 5 Stelle si rivelò inutile, costringendolo ad arrendersi e a passare la mano.
Un copione che, a parti invertite, potrebbe presto esser chiamato a recitare il candidato premier Luigi Di Maio?
Difficile che un simile tentativo gli venga affidato nell’ ipotesi in cui ai pentastellati mancassero decine di deputati per essere autosufficienti. Sarebbe infatti in tal caso spericolato pensare che il presidente della Repubblica possa attribuire il mandato a Di Maio, come pretende a scatola chiusa Di Battista. Non a caso, se la sua ricerca di una maggioranza si concludesse male, il rischio sarebbe di dover correre di nuovo al voto avendo il candidato di Beppe Grillo a Palazzo Chigi e mentre l’Europa e i mercati s’interrogano sulle sorti del Paese.
Le stesse incognite che sono rimbalzate in diverse Cancellerie dell’ Unione quando venerdì scorso Di Maio ha bussato alla porte del segretario generale del Quirinale, Ugo Zampetti, per annunciare una prima lista dei candidati a ministri del Movimento. Rovesciamento di procedure? Strategia di corteggiamento di Mattarella? Un tentativo di dimostrarsi già pronti davanti agli elettori? Ingenuità a parte, di sicuro, la cosa non avrà seguito fino a fine aprile.

40 commenti:

  1. Gli scenari che si possano avverare dopo l'elezioni sono molti. Ma se si viola la democrazia, il popolo si deve far sentire la su voce

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    1. La voce non basta più bisogna passare alle maniere più convincenti, sono tre anni che c'è un governo illegittimo, è ora di dre basta con....F...A !!!!

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    2. Hai ragione,sarebbe dittatura.

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    3. Sarebbe? Non lo è già forse, dal momento che abbiamo il controllo delle finanze e siamo divenuti ognuno un numero per lo Stato?

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  2. Un Mattarella che non lascia a una persona come di Maio a governare sarebbe una cosa inconcepibile ,vuol dire che non abbiamo più una democrazia libera ma bensì una dittatura solo che vuole dettar legge a descapito loro .un governo che fin d ora a me non risulta messo li dai cittadini ma abusivo .Sugnor Mattarella con tutto il rispetto se non si fa risalire questo paese ,l Italia sarà spazzata via da un ciclone europeo che ci darà una lezione di come far bene .si ricordi che la politica sporca non va da nessuna parte .

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    1. Un presidente può mai negare la vittoria del mov.5 stelle voluti dai cittadini come può un presidente negare l'incarico? Quando sono i cittadini a decidere chi li deve gestire , Qui siamo in dittatura e non democrazia . Riflettiamo riflettiamo

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  3. Non posso pensare che il garante della Costituzione, già giudice costituzionale , possa calpestarla. Sarebbe la volta buona per scendere tutti per le piazze d'Italia.

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    1. e bhe la prima cosa che ha fatto appena in carica è mettere la firma sull'Italicum legge elettorale con gli stessi punti anticostituzionali della precedente il porcellum. E mattarella insegnava diritto della riforma elettorale oltre ad aver fatto lui stesso il mattarellum. Insomma non si può dire che non sapesse cosa stesse firmando.

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    2. Se è per questo ha calpestato tante altre cose, non mi meraviglierei !

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    3. Bisognerebbe fare la rivoluzione e questa la chiamano democrazia questa è pura dittatura

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  4. Mattarella in quanto capo dello stato deve dar conto a NOI POPOLO non ci faccia lo sgambetto perché sarà la rivoluzione

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    1. Mattarella vuole davvero la rivoluzione! E meglio che faccia prevalere la democrazia.

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    2. in questo sciagurato paese...non cè mai stata una rivoluzione.....e non avverrà..........in Italia ci sono 21 milioni di persone che non hanno nessun contatto con internet.......loro si rivolgono a questa gente e purtroppo sono tanti..............

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  5. Questa notizia potrebbe anche essere una bella spinta agli indecisi, per decidersi a votare M5S

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  6. Se l'incarico non sarà affidata a Di Maio essendo i pentastellati il primo partito, l'Italia è sotto dittatura e il popolo dovrà reagire senza se e senza ma

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  7. perche voi credete che mattarella dara a noi il mandato di formare il governo? mi dispiace ma non succedera mai se non scendiamo in piazza prima pacificamente e poi se non vogliono sentir ragione allora dobbiamo usare le maniere forti. per me questa e l unica soluzione.

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  8. io dico che se Mattarela nel caso che il movimento 5 stelle dovesse essere il primo partito e vincesse le elezioni non dovesse dare la possibilita a DI MAIO , ALLORA DOVREBBE INCOMINCIARE A PREOCCUPARSI , XCHE IL POPOLO NON GLIE LA FAREBBE PASSARE LISCIA, QUESTO è POCO MA SICURO

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  9. Se per caso avvenisse cio' allora il popolo che ha votato per il cambiamento e che e' maggioranza nel paese marciera' unito a Roma sotto le sedi del potere e questa volta verranno cacciati non con il voto ma con la forza di un popolo che rivuole il suo potere sanciti dalle urne.....i governi come diceva Pertini quando non rispetta
    no la volontà del popolo vanno cacciati a calci nel culo.............

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  10. .......nuvole nere si addensano sull'Italia....ricordatevi gente che state al potere...la tirannia e l'ingiustizia stanno accorciando la pazienza ad un limite da collasso...non tirate troppo la corda....una gran parte dell'Italia soffre e con rabbia grida vendetta...il dialogo stà per concludersi....Dio solo sà quel che potrebbe succedere....ma forse anche gli Italiani ne sono consapevoli.....

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  11. Commissari internazionali neutri a vigilare sulla correttezza degli scrutini ai seggi. La feccia, scommetto, è pronta a tutto...

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  12. Mi auguro, spero e quasi quasi pretendo, che il popolo se il M5S vince le elezioni e non ha l'incarico di governare, SCENDA IN PIAZZA, BLOCCHI L'ITALIA, ANDIAMO TUTTI A ROMA ..insomma non dobbiamo permettere che la nostra volontà venga affossata. Questa è l'ultima di tante porcherie che abbiamo sopportato, ORA BASTAAAAA

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  13. Rivoluzione fiscale...non pagare più niente...e poi vedremo

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  14. Ho letto varie volte la parola "Democrazia" ma voi veramente siete convinti che l'Italia è un paese democratico ? A me piacerebbe dirmi e dirvi di si ma non lo è. La nostra politica vive in concussione e collaborazione con la criminalità da una parte e la massoneria dall'altra. Da una parte infatti abbiamo la criminalità più potente del mondo e dall'altra tutti noi notiamo degli atteggiamenti condizionati dei politici e, lo sono, ma dalla massoneria che non vuole un'Italia democratica e libera. Affilate i coltelli e preparatevi perchè entro venti giorni ognuno di noi scoprirà che quello che ho scritto è vero ma non pensate che andando in 10.000.000 a Roma le cose cambieranno

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  15. Credo che se stanno cercando il motivo per una rivolta civile con un affronto del genere ci riusciranno

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  16. Certo che è dittatura! e dobbiamo essere tutti uniti noi cittadini a non permettere queste assurdità!il 5stelle se vince deve governare.Certo se vincesse o destra o chiunque sia il problema non si pone. Ma per piacere

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  17. Io spero che non succeda una cosa simile la gente sé rotta le palle di vedere sempre le stesse faccine al governo è ora che finisca questo scempio sulla nostra pelle

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  18. VEDO CHE SIAMO TUTTI D'ACCORDO,SE C'È VONNO FA LA SOLA STAVOLTA ME FACCIO ARRESTA,PER IL FUTURO DEI MIE FIGLI SONO PRONTO A TUTTO, firmato sammarone Antonio

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  19. Allora solo la rivoluzione può cambiare questo paese perché sign.mattarella dei miei stivali colmi di fango da lei prodotto non si può più andare avanti in queste condizioni fregandosi di quello che vuole il popolo che guerra sia

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  20. L'articolo è stato scritto da un SERVO di berlusconi, perciò non fa testo, i SERVI devono obbedire agli ordini del padrone.

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  21. TUTTO QUESTO ESISTEVA QUANDO LA NOSTRA EDUCAZIONE ERA INCERTA COMANDAVA CHI PARLAVA PIU' FORTE; ADESSO CE UNA DEMOCRAZIA E UN'EDUCAZIONE ALLE COSE GIUSTE DA RISPETTARE; QUELLI CHE NON FANNO QUESTO SONO DEI MAFIOSI CHE VANNO COMBATTUTI. WM5S

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  22. La Democrazia non c'entra. Ciò che conta è quanto prevede la Costituzione che affida al Presidente della Repubblica la scelta dell'ipotetico Presidente del Consiglio, che potrebbe anche essere il primo che passa per la strada. Il problema è che questi dovrà ottenere la fiducia del NUOVO parlamento. Solo se la destra (probabilmente non basterebbe F.I.) si alleasse con la sinistra si potrebbe fare un governo senza M5S. Ritengo che l'unica cosa possibile sarà un governo "neutro" il cui esclusivo mandato sarà le realizzazione di una nuova legge elettorale dalla quale possa scaturire un vincente (tipo doppio turno alla francese).

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  23. ci stanno portando dritti dritti ad una guerra civile ..la mancanza di democrazia e l oppressione del popolo porta a questo e inevitabile .spero che la gente si svegli e voti in massa il m5s .e una volta ristabilita la democrazia e la legalita ,,si possono ridare le carte , e il movimento non avrebbe neanche piu senso , ma prima dobbiamo ristabilire la normalita in questo paese .w il m5s

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  24. n o n v o g l i o c r e d e r c i n e a n c h e u n p o'c h e q u e s t o p o s s a ACCADEREEEEE

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  25. L'Italia non è buona a ribellarsi altrimenti ci vuole la RIVOLUZIONE vuoi vedere come rispetta la volontà del popolo e fa il suo dovere Mattarella? Tutti a Roma x protestare contro la democrazia

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  26. Se il movimento non prende una percentuale superiore alla coalizione di destra, questo presidente non darà mai l'incarico di formare il governo a Di Maio, altrimenti non si spiegherebbe come un Presidente coscienzioso del fatto di tradimento della democrazia, abbia firmato senza SCRUPOLI democratici il Rosatellum, che di fatto impedisce la formazione del governo da parte del movimento o partito che vince le elezioni, ma l'incarico sarà affidato alla COALIZIONE che prenderà più voti. Ecco perchè al Movimento 5 stelle servono consensi superiori a quelli della coalizione di destra, presumibilmente intorno al 45%. Solo in questo caso Mattarella sarà COSTRETTO ha dare l'incarico a Di Maio. Questo è il mio PRONOSTICO sulle mosse del nostro Presidente, potremo verificarle quanto dopo le elezioni.

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  27. Anche io ho paura...dell'ignoto garantito made in Itay...ma la matematica ha delle regole che non sono opinioni..."Se perdo torno a casa per semre"...e questa e' stata una opinione con tanto di faccia...! Vediamo l'immagine che sale dalle urne e mettiamo il pallone in campo e facciamo giocare anche il 4° "uomo" anche se non ci sono soldi per nessuno e quindi nessuno puo' cantare messa con tanto di ministri, vice ministri, vice, sottosegretari e nomenclatura come guardia linee per la nazione extra Lussenburgo. Io ho paura solo del popolo allo sbando senza pastore guardiano contro i lupi travestiti da agnelli senza faccia.

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  28. Ci sarà lo zampino del presidente emerito è sempre lui che guida Mattarella

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