giovedì 28 settembre 2017

Gianluigi Paragone:bisogna alzare la voce per dire alla politica e a questa maggioranza che non può far scomparire quello che è successo nel mondo del risparmio italiano

INCREDIBILE!!!!! Per fare luce sul sistema bancario il Pd ha votato... PIERFERDINANDO CASINI!!!!!
Da non credere...


Gianluigi Paragone inizia cosi il suo discorso postato ieri su Facebook:

Allora lo hanno fatto veramente pensa la lungimiranza di questa maggioranza, hanno nominato, hanno appena votato il presidente d inchiesta sul settore bancario PIER FERDINANDO CASINI verrebbe da fare subito la battuta che non potevi che mettere CASINI su una commissione d inchiesta che deve fare luce sui casini delle banche, ma battute a parte la dichiarazione di Casini prima che si cominciasse a strutturare la commissione d inchiesta stessa era stata FARLA E DEMAGOGIA SAREBBE RISCHIOSA PROPAGANDA  NO A CASSE DI RISONANZA DI POLEMICHE TRA I  PARTITI.. bene uno che parlava cosi secondo voi quale testa ci metterà per fare realmente chiarezza sulle vicende che hanno coinvolto le banche, ma non soltanto  le banche che hanno perché per me quello è interessante che hanno coinvolto i RISPARMIATORI allora la commissione d'inchiesta è un BLUFF ....
e continua ancora.. Mi puzza un fatto.. tagliato fuori completamente il M5S proprio completamente neanche un segretario gli hanno dato, fa parte ovviamente della commissione inchiesta ma negli organi collegiali NON C E, e perché non ce? forse perché  ha cominciato a far casino fin da subito sulle BANCHE? sul riordino del settore bancario? sulla chiarezza piena di quello che i banchieri hanno combinato in questi anni? OK IL M5S è TAGLIATO FUORI,,
allora ragazzi io vi invito  il 4 ottobre a venire a Roma, UNITEVI. perché bisogna fare veramente  CASINO bisogna alzare la voce per dire alla politica e a questa maggioranza che non può permettersi di sottacere di anestetizzare di far scomparire quello che è successo nel mondo del risparmio italiano, qui ci sono risparmiatori  TRUFFATI.. facciamo casino il 4 ottobre facciamoci vedere, facciamo vedere che siamo vicini li accanto questi risparmiatori

QUI IL VIDEO











Tratto dal libro Gang Bank di Gianluigi Paragone

Il perverso intreccio tra POLITICA e FINANZA che ci frega il portafoglio e la vita.
«Caro risparmiatore, i suoi soldi sono i nostri. Pertanto non ce li chieda, perché noi li facciamo girare nel nostro interesse. Nel caso non fosse soddisfatto del servizio, non importa: tanto non ci troverà. Siamo nell'era del mondo liquido, dei servizi immateriali, dei call center…».
Non sarebbe meglio se ce lo dicessero così chiaramente, invece di illuderci con pubblicità da Baci Perugina? Almeno uno lo sa. Lo sa… Quelle che ci mancano in realtà sono le informazioni, è la conoscenza. Noi andiamo sulla fiducia, loro sulla nostra ignoranza.
Loro sono il GangBank: un sistema di saccheggio instaurato dalle élite - colossi bancari, fondi d'investimento, agenzie di rating, multinazionali - che controllano la finanza globale. Dilagano come orde barbariche mosse da una sete inestinguibile, non limitandosi ad applicare le loro spietate strategie, ma spacciandole addirittura per interventi salvifici. L'Italia è un tragico esempio. Per venticinque anni è stata un perfetto terreno di caccia. Con il beneplacito di politici complici, interessati, spesso inetti, il modello sociale e imprenditoriale italiano - che il mondo ci invidiava - è stato indebolito e smantellato. Al grido, ripetuto come un mantra da media e politici, di «il pubblico è male, il privato è bene», «siamo troppo spreconi» e «ce lo chiede l'Europa», ci siamo indebitati, abbiamo perso il lavoro, i diritti, le tutele sociali e democratiche. I danni ormai sono così gravi che non si può fingere di non vederli.
GangBank è un atto d'accusa senza sconti, che non ha paura di fare i nomi dei colpevoli e di svelarne i misfatti. Ma è anche uno sprone a informarsi e tutelarsi e un appello alla riscossa. A riprendersi, con l'arma della democrazia, tutto quello che ci spetta di diritto.



















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