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Sulle Trivelle Matteo Tradito Da 1 Su 5. A Ottobre Rischia
Che il referendum sulle trivelle sia stato perduto dai comitati per il Sì, è certo: non è passato. Ma per capire se
Matteo Renzi ha davvero vinto politicamente, bisogna guardare i numeri. Che dicono invece il contrario: rispetto allo schieramento di partenza, il premier non è riuscito a convincere un elettore su cinque rispetto a quelli che avevano votato lui e la sua maggioranza alle elezioni europee del 2014.
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D’altra parte quando si gioca sulla astensione, si parte sempre avvantaggiati: hai come base il partito più forte che ci sia in Italia. Vediamo quali erano allora le posizioni di partenza: da una parte c’era il partito della astensione, Renzi con il suo Pd, l’Ncd, Scelta civica e mezza Forza Italia (forse anche di più). Schierati per andare a votare c’erano invece Movimento 5 stelle, Lega Nord, Fratelli di Italia, verdi, Sel e l’altra metà di Forza Italia. Dal 2014 ad oggi molte cose sono cambiate, ma l’europee di allora sono state le ultime elezioni nazionali, e quindi bisogna confrontare voto/non voto del referendum con i numeri di allora.
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Alle europee 2014 il 41,31% decise di astenersi. Il Pd toccò quasi il 40% dei voti, ma rispetto agli elettori italiani ottenne in realtà il 23,95%. con Forza Italia il 9,86% degli elettori, con M5s il 12,41%, con Sel il 3,61% e così via. Tenendo presenti queste cifre alla vigilia del referendum pro astensione era chi aveva ottenuto il 73,18% delle scelte 2014 (partito dell’astensione più partiti che si sono schierati per l’astensione). Chi rappresentava il 23,62% degli italiani allora ha invitato invece ad andare a votare. Non si è espresso invece chi nel 2014 rappresentava il 3,20% dei voti.
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Quindi il fronte guidato da Renzi poteva contare sul 73,18% degli astensionisti in partenza, ma alle urne non si è recato il 67,8%. Quindi il fronte Renzi ha perso rispetto alla vigilia il 5,33% degli italiani rispetto al 2014. Vale a dire il 21% di chi aveva votato Pd allora. Probabile che abbiano pesato le divisioni interne a quel partito, visto che erano schierati per il voto referendario sia
Michele Emiliano che
Pierluigi Bersani, entrambi esponenti del Pd. Loro una piccola vittoria nella sconfitta generale possono effettivamente vantarla e dividerla con
Beppe Grillo,
Matteo Salvini,
Renato Brunetta e
Giorgia Meloni: partivano dal 23,62% degli italiani, li hanno seguiti il 32,15% (quelli che sono andati a votare). La differenza è nell’8,53% degli italiani. Rispetto al fronte di partenza, si tratta del 36,11% in più. Non è poco, e può pesare sul prossimo referendum autunnale che non avrà il quorum.
![Berlusconi](https://lh3.googleusercontent.com/blogger_img_proxy/AEn0k_uObps5JjlAwjFFsTv19qPudWvQyEw3T9JYoyDvyheY3UHJIXfMHBO1kDHxhLXV1GkeM6XEt91F7G5kbxzisMkgffk2I7tgQr9kVpmLxDs3zIvoewR29kW7Yo_bTP1VpcPVutfXlaVE_zQ=s0-d)
Perchè non potendo più giocare sul partito dell’astensione, sulla base dei risultati del referendum di ieri Renzi perderebbe. Il suo schieramento ha avuto infatti il 31,87% degli italiani, quello avversario il 32,15%. Ma Forza Italia era divisa ufficialmente in due. Sulla riforma costituzionale ad ottobre dirà no. E allora i numeri che emergono dalle urne di ieri cambiano: gli astensionisti saranno fuori gioco, e non contano nulla. Il fronte con Renzi sarebbe al 26,94% e quello contro Renzi al 37,08%. Numeri che rendono meno incomprensibile il grande nervosismo mostrato dal premier apparendo in tv a celebrare quei risultati referendari.
FONTE : http://limbeccata.it/lultima-bugia/sulle-trivelle-matteo-tradito-da-1-su-5-a-ottobre-rischia/
questo cane non lo manda nessuno a casa,solo i costituzionalisti,è magistrati che conoscono a fondo le leggi(Imposinato in primis)possono mandarlo direttamente in galera,insieme ai suoi complici,mentre stanno li ad'aspettare le urne,il resto solo bla bla bla bla..........
RispondiEliminaSono tutti d'accordo: Berlusconi e i suoi amici socialisti, gli amici di D'Alema, Veltroni fa finta di niente, Bersani ondeggia, sono tutti complici
RispondiEliminaSOLO LE "POLITICHE" POTREBBERO RIUSCIRE A MANDARLO A CASA, MA SE GLI ASTENSIONISTI SI RIDUCESSERO AD UN NUMERO....FISIOLOGICO!!
RispondiEliminaSE, INVECE, CONTINUERANNO LE ASTENSIONI AL 50 % , NON CI SARA' STORIA!! E CI..."CIUCCEREMO" RENZI , E, PURTROPPO, LA "DITTATURA DELLA ( sigh!!) DEMOCRAZIA !! E LUI FARA' E DISFERA' COME MEGLIO GLI PIACERA'- SERVITO DAI SUOI PRETORIANI !!!! >:( >:( >:( >:( >:(