mercoledì 20 aprile 2016

EQUITALIA GLI CHIEDE 63.000 EURO , MA LUI RISPONDE COSì..


Equitalia ha chiesto ad un cittadino, Simone Casti, ben 63.000€ con un bollettino. Un debito che è aumentato in pochi mesi di 18.000€. Ma lui non ci sta: non vuole suicidarsi, vuole lottare e dare lavoro, per lui "Equitalia non vale niente". Riportiamo di seguito, il post pubblicato sulla sua pagina Facebook

"Questa è la cifra che mi chiede Equitalia! Così, tranquillamente, con un semplice bolletino! Come quelli che si usano per pagare una contravvenzione, la luce o il gas ! Mi è arrivata ieri, e secondo loro in una quindicina di giorni dovrei trovare 63 mila euro.. E faccio presente che fino a qualche mese fa secondo loro ne dovevo 45 mila, quindi gli strozzini mi chiedono il pizzo con degli interessi che in pochi mesi sono aumentati di 18 mila euro. È da più di 10 anni che ho questa attività, ne ho passate tante, è stata una gran fatica, ma è stato anche appassionante! Ho superato tanti ostacoli, in più di 10 anni di lavoro sarò andato in ferie una volta o due ! Ho una normalissima automobile che mi serve per lavorare e una piccola casa che mi serve per viverci. È da mesi che non guadagno nulla pur di pagare i dipendenti! Nonostante tutta la mole di lavoro e di responsabilità non ho accumulato alcuna ricchezza, ho dato lavoro ,un servizio, ed ho dato un contributo allo Stato, Se calcolo tutto il lavoro svolto e il guadagno finale penso che un servizio migliore non si potesse dare se non in condizione di totale schiavitù! E forse è quello che vogliono, ed è la sensazione che ho ad oggi con queste regole e queste tasse impossibili da sopportare! Sono diventato uno schiavo che sopravvive e che è costretto a schiavizzare i suoi dipendenti per rimanere sul mercato, per essere competitivo e per non chiudere, per non morire... Capisco la sensazione di quegli imprenditori che si sono suicidati, stanchi di quella vita senza più senso. C'è qualcosa di terribilmente marcio in questa società, labirinto di leggi e regole, talmente assurde e complesse che non so se la mia commercialista sia in grado, di districarsi! Ma sono costretto ad affidarmi a lei e non so neanche quanto sia responsabile di tutto quello che fa per mio conto! Se ci pensiamo è assurdo che dobbiamo pagare una persona per pagare. Detto questo a me sinceramente non interessa perdere tutto, anzi forse per me sarebbe una liberazione! Ma non lo trovo giusto, non ha senso! Chiudere i miei negozi, licenziare, fallire. Io voglio lottare ! Di sicuro non voglio suicidarmi! Voglio dare lavoro ! Voglio produrre essere parte del sistema e della società! Voglio essere importante per questo paese, voglio essere una risorsa! Voglio pagare le giuste tasse e voglio libertà e giustizia! Equità sociale! Per me equitalia non vale niente! Per me conta la costituzione italiana e la dignità del suo popolo! Continuerò a lottare fino a che potrò farlo e allora poi, ma poi forse potrò morire e non sicuramente da suicida." 

9 commenti:

  1. ECCO COME IL NOSTRO GOVERNO ( LADRO e NON ELETTO ) METTE IN ATTO LA DISTRUZIONE DELLA "NAZIONE" -IL MOTIVO MI SFUGGE ? MA PRIMA O POI LO SCOPRIREMO -BISOGNA FAR PRESTO A MANDARLI VIA -POI PUNIRLI SEVERAMENTE.

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  2. Sono convinto che se non vanno via il prima possibile, per noi sarà la fine. Ci toglieranno tutto, hanno iniziato con il lavoro, passeranno alla casa e hai risparmi così da renderci veri schiavi. La cosa strana è che nessuno si ribella, nessuno protesta, nessun attentato benché minimo, neanche più i "forconi", succubi e in silenzio!!!! Ma che nazione siamo diventati?

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  3. Non riesco a capire perchè siamo cosi coglioni da non ribellarci ! Il grande Pertini lo diceva apertamente che a me estremi occorrevano pietre e bastoni. Non importa se "io" sto bene e potrei fregarmene.....importa la correttezza, l'onestà e la comprensione per tutti! Spero che il prossimo governo, credo nel M5s, sequestri tutto a chi ha approfittato delle sue cariche e gli riconosca una pensione di 1.500 euro.....senza alcuna pietà !

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  4. Sono sempre più convinto che non abbiamo ancora toccato il fondo, altrimenti ci saremmo ribellati! non so se qualcuno se ne ricorda, ma, tanti anni fa, ci fu una rivolta popolare, ben nota come la "rivoluzione francese"...in quell'occasione vennero debellati i governanti (e non voglio scendere nei dettagli, sul metodo utilizzato per "eliminarli") e poi si ricominciò...ora, non voglio fare strani paragoni, ma manca solo che Renzi ci dica di mangiare le brioches al posto del pane, poi, per il resto, non mi sembra che siamo molto distanti da quella realtà! ormai ci resta solo la rivolta dei forconi e poi si riparte con la terza repubblica o, per utilizzare una terminologia più attuale, la Repubblica 3.0

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  5. Tieni duro non darla vinta e non fare sciocchezze lascia
    Che siano loro a suicidarsi

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  6. un sistema illegale da far impallidire i migliori estorsori dell'onorata famiglia di Chicago degli anni '30 !!

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  7. ma se noi con tutti questi problemi perche vengono sempre eletti questi bastardi?

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