domenica 24 luglio 2016

Quanto ci costano la Boldrini & Co. Spennati, tutte le cifre (da capogiro)

I deputati viaggiano, non importa con quale mezzo (aereo, nave, treno, aereo, auto con autista), e noi paghiamo. I loro spostamenti gratuiti, riporta il Tempo, a noi costano quasi 12 milioni di euro all'anno. Ecco le cifre, spesa per spesa, contenute nel bilancio che a breve approderà a Montecitorio.
I rimborsi - Che facciano un viaggio lungo o pochi chilometri da casa a Montecitorio, la Camera rimborsa. Funziona così: ognuno incassa un contributo trimestrale di 3.323,70 euro se deve percorrere fino a 100 chilometri per raggiungere l'aeroporto più vicino al luogo di residenza e di 3.995,10 euro se la distanza da percorrere è superiore a 100 chilomentri. Ma le cifre più alte sono quelle che riguardano gli altri spostamenti degli onorevoli.

I biglietti - Nel 2016 la Camera spenderà 7.400.000 euro per biglietti aerei (nel 2015 si arrivò a 8.650.000 euro). Altri 660 mila euro, invece, se ne vanno per i biglietti aerei per i dodici deputati eletti nella circoscrizione Estero. Per i biglietti dei treni sborserà invece 2.300.000 euro, per quelli marittimi 10 mila euro.
I pedaggi - Per i pedaggi autostradali Montecitorio si prevede un esborso di 450 mila euro, come un anno fa. Questo capitolo del bilancio (il numero 1.095, sui trasporti) assorbe in tutto 10.820.000 euro. Il costo di questa voce è in leggera diminuzione rispetto all'anno passato, esattamente del 9,53 per cento.

fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11932349/quanto-ci-costano-la-boldrini---co--spennati--tutte-le-cifre--da-capogiro--.html 

4 commenti:

  1. Sono senza dignità ... anzi ci dimostrano che sono esseri superiori e menefreghisti nei riguardi dei " non " CITTADINI ITALIANI !!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. È abbastanza chiaro che la maggior parte degli italiani apprezzano tutto quello che ci dicono e fanno. Se così non fosse e la maggior parte degli italiani non apprezzassero quello che dicono e fanno, sarebbero già a Roma a cacciarli a calci in culo. Purtroppo per noi(minoranza) non è così di conseguenza rimane valida la prima ipotesi. La maggior parte degli italiani si rispecchiano in loro e vorrebbero essere come loro, tutto qui. Chi si lamenta e si sfoga come me e tantissimi altri conferma solo che siamo in minoranza.Quando diventeremo maggioranza e confido che alle prossime elezioni lo saremo, li manderemo tutti a casa.Altrimenti dimostreremo solo che stare in minoranza ci piace perché in fondo in fondo siamo anche un po masochisti senza carattere. Poi non ci lamentiamo come stiamo facendo tuttora come valvola di sfogo della nostra indolenza e incapacità di cambiare le cose. Non deve più esistere chi si astiene dal voto, non possiamo dargliela sempre vinta. Basta !!!!! La prossima tappa è il referendum di ottobre. Staremo a vedere se siamo servi o condottieri !!!!

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