giovedì 20 settembre 2018

ALITALIA CHIEDE SCUSA AL PASSEGGERO RIMOSSO PER FAR POSTO ALLA BOLDRINI: quindi dove stava la ‘fake news’ cara Presidenta? Da quando in qua si chiede scusa per qualcosa che non è avvenuto?

“Niente prima fila, c’è un disabile”. Ma i posti sono per la Boldrini e il suo staff. E l’ex presidente della Camera replica così alle critiche: “Quel posto mi è stato assegnato”
Laura Boldrini parla di “bufale” e di fatto scarica tutte le colpe sulla compagnia, l’Alitalia, per averle assegnato il posto che invece sarebbe dovuto andare a Duilio Paolino, imprenditore piemontese presidente della Cosmo Srl e già vicepresidente di Confindustria Cuneo.
Quando la scorsa domenica si è presentato all’aeroporto di Fiumicino per prendere il volo 1391 che lo avrebbe portato a Genova, il personale della compagnia di bandiera si è limitato a dirgli: “A bordo c’è una persona con handicap, dobbiamo farla sedere nella prima fila”. Peccato che a sedersi in prima fila c’era l’ex presidente della Camera e non un disabile. Perché questa bugia? Ovviamente questo, nel suo post su Facebook, la Boldrini si guarda bene dal spiegarlo. Chissà come mai?

Alla fine, come spiegato oggi dal Giornale, Paolino, che aveva pagato un extra per avere il posto in prima fila, si è dovuto accontentare di sedersi diciannove file più indietro, al posto 20 C. Il suo non è andato a un disabile, come gli è stato detto dal personale dell’Alitalia, ma alla Boldrini e ad alcune persone, tra cui il fidanzato, che la stavano accompagnando nel viaggio. L’imprenditore piemontese ha provato anche a lamentarsi con le hostess, ma non è servito a nulla. “Di fronte a clienti come il sottoscritto, che paga regolarmente il biglietto ed è in viaggio per lavoro – ha provato a dire – (Alitalia, ndr) usa questi sistemi per persone che, come ho fatto io, potrebbero sedersi nei posti dove si siedono tutti, visto anche che non pagano”. I parlamentari viaggiano, infatti, gratis su aerei e treni.

Nelle scorse ore l’Alitalia ha risposte alle proteste di Paolino porgendo le proprie scuse e impegnandosi a rimborsare l’importo del biglietto, ma senza dargli uno straccio di spiegazione sul perché il suo posto sia finito alla Boldrini. Dall’ex presidente della Camera, invece, non è arrivata nemmeno una scusa a Paolino. Anzi, ha persino bollato come “bufala” la notizia e ha scaricato qualsiasi colpa su Alitalia. “Nel volo che ho preso da Roma a Genova – ha scritto in un post pubblicato questa mattina su Facebook – mi sono seduta a bordo, come è normale che sia, nel posto indicato dalla carta d’imbarco ottenuta con check-in online 24 ore prima del volo Alitalia”. Poi, ha scritto: “Non è intervenuto nessuno della compagnia area per assegnarmi un posto di favore e non c’è stata nessuna discussione con la mia scorta visto che non c’era”.

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