giovedì 23 novembre 2017

Di Battista lancia l'ultimo appello disperato agli italiani: "Dateci una mano, da soli non ce la facciamo"

L'immenso guerriero Alessandro Di Battista rivolge un appello agli attivisti del M5S ma anche a tutti gli italiani. Ecco il testo:


IO DI PIU' NON POSSO FARE...
Venerdì mi rimetterò in viaggio. Direzione Lombardia. Altro fine settimana in piazza. Sarò a Como, Cesano Maderno, Sesto San Giovanni, Crema, Lodi e Buccinasco. Per l'amor di Dio, i sacrifici, quelli veri, li fanno gli operai dell'ILVA tuttavia, credetemi, stiamo dando il massimo. Sono 4 anni che giro l'Italia tutti i fine settimana. Battagliamo in aula, ci sbattono fuori coloro che salvano i condannati e poi andiamo in piazza. Sempre. Andiamo anche in TV e spesso non è facile, subiamo “interrogatori” più che interviste (ci sta bene a patto che lo stesso trattamento venga riservato anche ai Renzi, alle Boschi etc, etc) e quasi mai c'è il tempo per sfatare le balle che raccontano su di noi. L'ultima stronzata colossale è sul “M5S responsabile dell'epidemia di morbillo”. L'hanno scritta e per sostenerla i “giornaloni” pubblicano persino una battuta di Grillo sulla difterite fatta in uno show del 1998. Io ero al liceo e il M5S sarebbe nato addirittura 11 anni dopo! La piazza a questo serve, a riunirci, toccarci, guardarci negli occhi ed avere tempo per parlarci. Serve a creare un Popolo sovrano che non si beve le balle dei TG, che si informa autonomamente e che partecipa. E serve a coltivare la memoria.
Il M5S è una forza che vuole rivoluzionare questo sistema, un sistema marcio, ipocrita. In questo Paese fatto al contrario la destra ha creato Equitalia e la sinistra ha abolito l'articolo 18 e ha massacrato i lavoratori. Qualsiasi cosa abbia toccato questa classe politica di “esperti” l'ha distrutta. La scuola, le piccole e medie imprese, la sanità, Alitalia, MPS. Viviamo in un paradosso continuo. I partiti attaccano il M5S sulla sua democrazia interna ma sono gli stessi partiti che hanno scritto e votato due leggi elettorali incostituzionali di fila. Ma vi rendete conto o no? L'attuale Parlamento è stato votato con una legge elettorale illegale e, per far fronte a questo scandalo, il PD è intervenuto e ha approvato l'Italicum, altra legge elettorale incostituzionale. Risultato? Oggi il Popolo italiano non ha a disposizione lo strumento principale per esprimersi. Cosa significa Democrazia allora? Anni fa leggevo La Repubblica, ce la menava ogni giorno con la storia del conflitto di interessi di Berlusconi. Poi va al governo il PD, il conflitto di interessi non viene risolto al contrario il tema sparisce dalle pagine de La Repubblica. Gli arresti dei sindaci del PD non fanno più notizia, sono diventati prassi. I partiti dicono che non ci sono soldi per contrastare la povertà con il reddito di cittadinanza ma poi trovano 20 miliardi di euro in 24 ore per salvare i conti delle loro banche da loro stessi prosciugati.
Questo è il quadro. Io ho dato il massimo in questi 4 anni. Di più non posso fare. Posso provare a fare meglio ma di più no. Ci siamo messi di traverso ad un sistema consapevoli che il sistema si sarebbe difeso. I partiti utilizzano i loro media per bastonarci, infangarci e mentire. Cercano di spaventare perché sono terribilmente spaventati. Sanno che gli aboliremo ogni forma di finanziamento pubblico, sanno che faremo una vera legge anti-corruzione, sanno che cacceremo dalla RAI i partiti, sanno che gli dimezzeremo gli stipendi e cancelleremo i vitalizi. Per loro distruggere il M5S è una questione di sopravvivenza. Noi da soli non ce la facciamo, dovete venire con noi, impegnarvi, partecipare. Altrimenti è finita. Proveranno a fare una legge elettorale per impedire al M5S di governare. Vogliono la palude per avere la “scusa” per inciuciare ancora e magari chiedere a Draghi di fare il Presidente del Consiglio. Perché il loro obiettivo è far gestire le Istituzioni non dai cittadini ma dalle banche d'affari.
Un politico tradizionale va in piazza e dice: “votatemi e vi prometto che...”. Noi vi diciamo dateci una mano, perché da soli non ce la facciamo. A riveder le stelle!"


7 commenti:

  1. Un poderoso più di così non può dire o fare! Davide contro Golia!!una lotta impari.E senza l'aiuto del popolo sovrano non ce la faranno.Sta a noi ,la soluzione è nelle nostre mani.Piu di così??? il sistema si difende leggete il Messaggero di oggi è vietato renderete conto.Ciao a tutti??!

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    1. Uniamoci cerchiamo chi da anni non vota spieghiamo loro l'onestà che distingue il zm5 stelle fanno fatti e non parole come i delinquenti della sinistra e di FI POLITICI CHE SI RIEMPIONO LE TASCHE E NON PENSANO I CITTADINI CHE SONO NELLA MISERIA ASSOLUTA !

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  2. Grande Ale... Hai dato il massimo che non ha mai fatto per i popolo Italiano... Grazie di <3

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  3. Caro Di Battista, io penso che se governaste l’Italia per cinque anni non si conterebberò le stupidaggini, le ipocrisie e le contorsioni che arrivereste a fare pur di darvi ragione. Così assoggiettandovi alla medesima qualitá politica che ora fa il vostro avvenire.

    Comunque io vi auguro di arrivarci al potere. Abbiamo visto imbarazzarsi e dimettersi Berlusconi che ebbe maggioranze bulgare, sciogliersi partiti che parevano sette, vedi IDV, compromettersi nell’agio del denaro pure gli ex comunisti. In effetti lo sputtanamento degli arrabbiati sarebbe un’altra carambola, degna di una rivoluzione. Come accadde a Parigi die secoli fa dove l’odio e la paura e la sete di giustizia e di vendetta sociale generarono un periodo carino passato alla storia per il numero incontenibile di teste mozzate all’ora.


    Insomma datevi una calmata. Usate i voti con criterio e non pensate che governare possa lontanamente assomigliare a una seppur blanda forma di vendetta. Se fosse così vi si aprirebbero voragini sotto i piedi e il gioco finirebbe troppo prima del declino delle vostre ambizioni.


    Siate lucidi, siate solidali anche con chi non é della vostra parte, siate capaci di vedere le cose attraverso le ragioni degli altri. Perdonate e perseverate nell’impegno. Non ci vogliono anni per cambiare le cose ma capacità di convincere e condividere fini e percorsi, con calma e tenacia, trovare possibilmente insieme strade oneste e percorribili verso un futuro migliore perchè più solidale .

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  4. Un accorato appello , che i cittadini dovrebbero cogliere , perché è vero , il paese deve cambiare , tra qualche mese potrebbe esserci questo cambiamento , quando saremo al cospetto di una scheda elettorale , e non ci sarà una ghigliottina , o vendette trasversali , ma una rivoluzione pacifica , se si voterà con coscienza e obiettività , ricordando quello che è stato , quello che stiamo vivendo , e quello che sarà , scegliendo il nuovo , onestà , coerenza , trasparenza ..

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