Per potere tornare a circolare, l’auto dovrà essere privata di lampeggianti e sirene, oppure i dispositivi dovranno essere autorizzati dal ministero degli Interni. La parlamentare non era bordo della Maserati. C’era solo l’autista. E infatti lei precisa: “L’unica responsabilità in questa vicenda è dell’autista, che essendo passato con il semaforo rosso ha preso il verbale e si è visto decurtare sei punti di patente”.
Quanto alla presenza sull’auto di sirena e lampeggiante, la Santanchè precisa a Repubblica che “quando avevo la scorta, per non pesare sulle casse dello Stato, ho fatto in modo che quell’auto di proprietà della società editrice fosse a disposizione degli agenti che vigilavano sulla mia sicurezza. Oggi che la scorta non l’ho più, l’auto resta allestita come era un tempo. La ragione è semplice: sirena e lampeggiante sono di proprietà della polizia di Stato, e deve essere la stessa polizia a ritirarli. Fino a quando questo non avverrà, non dovrò essere certo io a toglierli”.
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beato chi ci crede !!!!!
RispondiEliminaMa tu guarda! Chissà perché trovano sempre i colori alle PEZZE...MAH! SARÀ... CHE LO DICE LEI, CHE FANNO LE LEGGI A LORO PIACIMENTO, mi fa ridere una Santanchè con la scorta, cosa deve preservare? Che manco li cani la vogliono.
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