giovedì 31 marzo 2016

RENZI NON SA DI ESSERE RIPRESO. IL FUORI ONDA LO INCASTRA:"IN PARLAMENTO CI PORTO I MIEI AMICI"





Figlio di Laura Bovoli e Tiziano Renzi, che fu consigliere comunale di Rignano sull'Arno tra il 1985 e il 1990 per la Democrazia Cristiana, è il secondo dei quattro figli della coppia: la sorella maggiore Benedetta è nata nel 1972 (è entrata in politica nel 2014), il fratello Samuele nel 1983 e la sorella minore Matilde nel 1984. Sposato dal 1999 con Agnese Landini, insegnante di liceo, ha tre figli: Francesco, Emanuele ed Ester.Cresce a Rignano sull'Arno, paese dei genitori, e studia a Firenze: prima al Liceo ginnasio Dante (60/60 nonostante sia vicino alla bocciatura per il rifiuto, da rappresentante d'istituto, di ritirare le copie del giornalino scolastico in cui c'erano forti critiche alla professoressa di matematica) e poi all'Università degli Studi di Firenze dove si laurea nel 1999 in Giurisprudenza con una tesi in Storia del Diritto dal titolo Amministrazione e cultura politica: Giorgio La Pira Sindaco del Comune di Firenze 1951-1956 con relatore il professor Bernardo Sordi e la votazione finale di 109/110.

Ha una formazione scout nell'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani e ha collaborato, firmandosi Zac, con la rivista nazionale della branca Rover/Scolte Camminiamo insieme della quale è stato anche caporedattore. Ha lavorato con varie responsabilità per la CHIL Srl, società di servizi di marketing di proprietà della sua famiglia (il cui nome è ispirato dall'omonimo personaggio del Libro della giungla), in particolare coordinando il servizio di vendita del quotidiano La Nazione sul territorio fiorentino con la diretta gestione degli strilloni. Inoltre consegnava volantini e distribuiva elenchi del telefono.

Ancora diciannovenne, nel 1994 partecipa come concorrente per cinque puntate consecutive al programma televisivo La ruota della fortuna, vincendo 48 milioni di lire. Nella prima metà degli anni novanta arbitrò alcune partite calcistiche di Seconda Categoria: fino al 1995 fu infatti iscritto alla sezione arbitrale di Firenze, ma la sua carriera da fischietto non decollò a causa di alcuni limiti atletici

Da sindaco, nel 2012, ha guadagnato 145.272 euro mentre da premier percepisce 114.796,68 euro, dati resi noti per legge nel maggio 2014. In aspettativa nell'azienda di famiglia, nel maggio 2014 si dimette rinunciando anche alla pensione.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.