"Il prezzo del petrolio continua a scendere mentre quello della benzina rimane alto. Perché?
Per l’ennesima promessa del governo non mantenuta: l’anno scorso aveva detto che avrebbe cancellato le accise sulla benzina.
E invece no. Paghiamo ancora le guerre di 50 anni fa, emergenze finite con soldi mai arrivati. E il prezzo della benzina rimane alto. Tanto al governo che importa? A pagare sono solo i cittadini.
Ne abbiamo chiesto ragione al governo e la risposta ricevuta stamattina in Aula è stata sconcertante! Secondo il sottosegretario Baretta il prezzo finale non è influenzato dalle accise.
Ma il governo pensa che ci beviamo le sue frottole?
Questa bugia andasse a raccontarla a Renzi. È stato lui a promettere la riduzione delle accise.
Chi viaggia in Europa si accorge subito della differenza di prezzo dei carburanti. Non è che sono più bravi nel resto del Continente, è che da noi le accise incidono per il 70% sul prezzo finale. Checchè ne dica il sottosegretario.
Insomma, il solito balletto di balle e irresponsabilità sulla pelle dei cittadini. Tanto al governo che importa? A pagare sono sempre i soliti. Cioè noi." Michele Dell’Orco, portavoce M5S Camera
Ma non si potrebbe essere più seri? Mi scusi ma se Vi abbiamo votato per pubblicare notizie ultra note facendole passare per scoperte del M5S a mio giudizio ci stiamo riempendo di ridicolo. Inoltre Le comunico che la prima accise che è attualmente ancora in vigore risale al 1935 per la guerra d'Abissinia.
RispondiEliminaTI DO RAGIONE ...
EliminaMa il problema,signor Sergio non è pubblicare notizie già note ma quante persone in Italia sono a conoscenza della truffa che cade sulla testa degli italiani.
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