Manca la relazione tecnica sulla fattibilità del nuovo sistema, richiesta dalla commissione Bilancio al Ministero del Tesoro. Dall'Inps si dicono disponibili a fornire le stime necessarie, ma non subito: serve tempo. Di tempo però ce n'è poco, perché la data cruciale è il 14 settembre, quella in cui i deputati in carica alla loro prima legislatura maturano il diritto al vitalizio. La verità è che le maggiori resistenze, per ora, arrivano proprio dal Pd: i deputati meno renziani (o anti-renziani, direttamente) rifiutano di inseguire il Movimento 5 Stelle su una battaglia che non giudicano, ovviamente, prioritaria. I dubbi sono però trasversali e soprattutto arrivano fino a Palazzo Madama, dove i numeri per la maggioranza sono ancora più risicati e basta che qualche senatore si metta di traverso per far saltare tutto.
Il terrore di molti ex deputati diventati senatori, a sentire la grillina Laura Bottici, uno dei questori di Palazzo Madama, è di "perdere tutto" quanto acquisito negli anni precedenti. E poi ci sono la legge elettorale e la finanziaria, che già in estate prenderanno il sopravvento su tutto il resto. Un ottimo alibi.
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/12428257/camera-legge-riforma-taglio-vitalizi-deputati-senatori-rischio-salta-tutto-.html
Ma come si può solo pensare che i ladri seriali facciano leggi a sfavore dei ladri seriali.Questa è monnezza che va rimossa non la Legge ma con la Giustizia.
RispondiEliminaChe schifo... e poi di lamento se le perdono odiano i.politici e non vanno a votare. Siete una casta ma delle peggiori che ci sono al.mondo. VERGOGNATEVI TUTTI....
RispondiEliminaMa i sindacati fa che parte stano ?o vi svegliate oppure veniamo a prendervi a calci nel sedere organizzate tutti a Roma operai pensionati ecc.ecc.dobbiamo prenderli a schiaffi questi vergognosi.
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