I dati, sviluppati dall’associazione OpenPolis, lasciano esterrefatti: in aggiunta al ruolo istituzionale, 138 politici nazionali hanno almeno un incarico in società, di questi 86 hanno un solo incarico e 52 ne svolgono in contemporanea più di uno. Insomma, tra parlamentari, ministri o sottosegretari, quasi il 14% dei politici nazionali ricopre anche incarichi all’interno di società e aziende di vario tipo .
Nel dettaglio, durante il 2014 hanno (o hanno avuto) incarichi in società 49 senatori, 83 deputati e 6 esponenti di governo. Tra questi, si contano ruoli multipli per 21 senatori, 26 deputati e 5 esponenti del Governo di Matteo Renzi. Ma per restare davvero sorpresi, passiamo ai nomi.
Il numero maggiore di incarichi multipli ricoperti dalla stessa persona è addirittura 23: titolare della sfilza di incarichi è il deputato Paolo Vitelli (Scelta Civica).
Il secondo “classificato” per numero di incarichi in società è il deputato Gregorio Gitti, anche lui Scelta Civica. Al Senato invece il record spetta a Andrea Marcucci (Partito Democratico), titolare di 11 incarichi in contemporanea al ruolo di parlamentare.
CHE DEVO CMMENDARE STA GENTE MERITA DI ESSERE MESSA AL MURO ...E TANTI GIOVANI SONO SENZA LA VORO PER COSE COMO CUESTI IO E TUTTA LA MIA FAMIGLIA VOTIAMO NO.........NOOOOOO NO E BASTA
RispondiEliminaOrmai penso non faccia più neanche notizia..questa gente va buttata fuori a calcio in culo..scusate il francesi smog!!!
RispondiEliminaMERITA DI ESSERE MESSO AI LAVORI SOCIALI. TANTI GIOVANI SONO SENZA LA VORO PER MOTIVI COME CUESTI VOTIAMO NO.
RispondiEliminaOrmai penso non faccia più neanche notizia..questa gente va buttata fuori a calcio in culo.!
Affinchè ci saranno elementi come questa sanguisuga,non si andrà mai! a migliorare,è sono sicuro che,oltre ai 23 incarichi ricevuti,avrà anche sistemato tutta la famiglia.Per cercare di salvare in parte le sorti dell'Italia,bisogna che ognuno di NOI! Onesti,voti per il il NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
RispondiEliminavotiamo NO, ma cerchiamo anche di uscire dalla ZONA EURO: Ritorniamo ad amare la nostra se pur piccola ITALIETTA ...che però, molti amano per la cultura ed anche per il mangiare vario anche nell'ambito delle singole regioni
RispondiElimina...sono d'accordo.
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RispondiEliminaQuesta e L'Italia che oggi ci ritroviamo !una casta politica che approfitta della propria posizione per
RispondiEliminafavorire se stessi e le aziende o società compiacenti.Io ritengo che il referendum sulla costituzione,non sia un argomento per noi cittadini comuni,probabilmente andrebbe aggiornato, ma non da questi individui che hanno affossato L'Italia, personalmente voterò NO solo per far saltare il
sistema politico attuale...........
alla gogna subito
RispondiEliminaFate Schifo...
RispondiEliminaA volte per arrivare alla libertà si pensa di saper volare... ma è solo lo sfacelo della società in fondo allo stagno. Non faccio esempi nuovi, ma quello della "mazza 'e zi' Nicola" quella no, non ve la posso risparmiare. La risposta che sanno solo quelli di una certa età è: - Chi 'a porta chillo 'a prova- . Non vi sovviene che i cambiamenti portano ad ulteriori cambiamenti?, che possono travolgere gli stessi proponenti? Bello dire che puzza lo stagno, ma allora perché rimanere fermi? , in cammino e non abbiate timori, né farsi confondere dalle antipatie o simpatie o appartenenze. Col cambiamento solo (e quindi con le uniche, possibili, iniziali riforme) potremo avere un cambiamento anche in politica. Una questione di strategia.
RispondiEliminaVoto "NO" sperando che vada al governo i 5 Stelle. Dopodiché voglio ridere!
RispondiEliminaIo ci darei una sola poltrona,una e buona... ed è quella elettrica
RispondiEliminaNon facciamoci fregare votiamo tutti noooo ....
RispondiEliminaVoto NO perchè è una riforma sbagliata nel merito
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