La verità su una Forza Italia nel caos e sempre più orfana di Silvio Berlusconi, almeno la sua verità, Paolo Del Debbio la consegna in un’intervista a Il Fatto Quotidiano. Tra i fondatori del partito, il giornalista Mediaset ora è lontano dallo schermo perché “troppo populista”, si è detto. Versione, va detto, mai confermata ufficialmente. Ma tant’è. E Del Debbio, nell’intervista, sgancia subito la bomba. Quando gli chiedono conto dello scontro tra Berlusconi e Matteo Salvini, risponde: “Perché Berlusconi?”. È il capo di Forza Italia… “Io ti dico che lo scontro è tra Tajani e Salvini“, replica. “Non sottovaluterei il ruolo di vicepresidente che gli ha affidato Berlusconi in Forza Italia. È un’autentica unzione a differenza di altre del passato, tipo Alfano. Il peso di Tajani oggi è notevole”, afferma Del Debbio.
Sullo scontro relativo al nome di Marcello Foa, il conduttore del Biscione spiega: “Berlusconi si è ritagliato un ruolo terzo, di mediatore, si è tenuto fuori dallo scontro. Su Foa non era così rigido“. Crepuscolo berlusconiano? “Diciamo piuttosto che questa è la fase aurorale di Tajani, nei partiti si cambia”. Dunque viene chiesto a Del Debbio se, a suo avviso, azzurri e leghisti sono destinati a divorziare definitivamente: “Ma tu, scusami – risponde tranchant -, ce lo vedi Salvini insieme con Tajani sullo stesso palco? Se si continua così la strada è tracciata. E a sostenerlo non è Del Debbio, ma la realtà dei fatti. A meno che la mediazione di Berlusconi non sia risolutiva per un nuovo accordo con Salvini”, conclude.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.