L’Iva non aumenterà nel 2019.
Lo ha fatto sapere Luigi Di Maio intervenendo all’assemblea dell’associazione Confcommercio.
“Avete la mia parola qui a Confcommercio che l’Iva non aumenterà e le clausole di salvaguardia saranno disinnescate,” ha detto il neo ministro del Lavoro, che ha aggiunto:
“Aboliremo tutti gli strumenti come lo spesometro e il redditometro e inseriremo l’inversione dell’onere della prova. Perché siete tutti onesti ed è onere dello Stato provare il contrario”.
Questo tipo di misure, ha proseguito, hanno “reso schiavi quelli che producono valore. Noi incroceremo tutti i dati della P.A.” per dimostrare l’evasione”.
“Per tutta la generazione di lavoratori fuori dalla contrattazione nazionale – ha continuato il leader 5Stelle – va garantito almeno un salario minimo, almeno fino a che non si arriva alla contrattazione”.
E ancora: “Il lavoro nobilita l’uomo fino a che ti dà la soddisfazione di arrivare a fine mese” e invece siamo in un momento in cui “si cerca di lavorare pur guadagnando zero”.
Sulla questione infrastrutture Di Maio ha affermato: “Quando parliamo di turismo parliamo di infrastrutture, in cui alcune regioni strategiche neanche ce ne sono, in altre ci sono luoghi bellissimi e neanche un treno che porta i turisti fino a lì. Chi sta raccontando l’idea che questo sia il governo del no alle infrastrutture sbaglia”.
“Se vogliamo bene all’Italia, e noi le vogliamo bene, se vogliamo portare avanti progetti economici dobbiamo contrattare con Europa le condizioni che l’Italia non può più sostenere, dicendo anche dei no”.
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