Federico Ghizzoni, l’ex ad di Unicredit a cui Maria Elena Boschi avrebbe chiesto di comprare la banca del padre, si è espresso sul caso che lo vede coinvolto dopo le rivelazioni di Ferruccio De Bortoli:
“Se mi convocheranno parlerò alla commissione d’inchiesta: in Parlamento, non sui giornali, risponderò ovviamente a tutte le domande che mi faranno”
Il manager, secondo quanto riporta Repubblica, si sarebbe sfogato in casa dicendo:
“Adesso non parlo, perché non si può mettere in mano a un privato cittadino la responsabilità della tenuta di un governo. E’ un caso della politica, sarebbe dovere e responsabilità della politica risolverlo”.
E ai giornalisti che domenica hanno circondato la sua villa, Ghizzoni ha detto:
“Qualsiasi cosa dicessi ora, sarebbe strumentalizzata da una parte politica contro l’altra, e contro di me. Oltre poi al fatto che quando studiavo da banchiere mi hanno insegnato che la riservatezza è una virtù”.
E ancora:
“Anche se sono una persona emotiva, e in questi giorni la pressione mediatica su me e la mia famiglia è notevole, mi sento assolutamente sereno. Se mi convocheranno sono disposto a rispondere a tutte le domande della commissione d’inchiesta parlamentare: ho letto che partirà presto, mi auguro sia vero”.
In un’intervista al Corriere della Sera pubblicata ieri, Ghizzoni aveva già confermato, in modo raffinato, quanto rivelato da De Bortoli:
“È normale che i politici parlino con i banchieri e i banchieri con i politici, lo la detto anche Maria Elena boschi. Specialmente quando ci sono situazioni di crisi.”
E alla domanda se Maria Elena Boschi le avesse chiesto di comprare Banca Etruria, il banchiere ha risposto:
“Su questo l’ho detto: no comment”.
fonte: https://www.silenziefalsita.it/2017/05/15/banca-etruria-ghizzoni/
Troppe notizie ..tra ALFANO fratello e là Boschi non riesco a trovare una differenza...entrambi dovrebbero semplicemente chiedere scusa al Popolo Italiano ed ammettere che non sono degni di questo BELLISSIMO PAESE.
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