giovedì 27 aprile 2017

Confessione choc: “Alcune Ong potrebbero essere finanziate dai trafficanti. So di contatti”

Carmelo Zuccaro ha fornito altri particolari sull'inchiesta aperta dal suo ufficio su questo tema e sulle relative polemiche che ha suscitato nell'opinione pubblica e tra le varie forze parlamentari: "Forse la cosa potrebbe essere ancora più inquietante, si perseguono da parte di alcune Ong finalità diverse: destabilizzare l’economia italiana per trarne dei vantaggi"

“A mio avviso alcune Ong potrebbero essere finanziate dai trafficanti e so di contatti. Un traffico che oggi sta fruttando quanto quello della droga”. L’ultima presa di posizione sulla questione del ruolo delle Ong e degli interessi economici in ballo nella vicenda delle centinaia di migliaia di migranti che solcano i mari dall’Africa all’Italia non arriva da uno scrittore (Roberto Saviano o Erri De Luca), né tanto meno da un politico (Luigi Di Maio, colui che per primo ha alzato i toni sulla questione) o da un giornalista. A parlare è il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro che, ospite ad Agorà su RaiTre, ha fornito altri particolari sull’inchiesta aperta dal suo ufficio su questo tema e sulle relative polemiche che ha suscitato nell’opinione pubblica e tra le varie forze parlamentari. Zuccaro, del resto, ha detto anche altro, fornendo una chiave di lettura sul coinvolgimento delle organizzazioni non governative in quello che viene descritto come un affare: “Forse la cosa potrebbe essere ancora più inquietante – ha aggiunto il procuratore capo di Catania – si perseguono da parte di alcune Ong finalità diverse: destabilizzare l’economia italiana per trarne dei vantaggi”. Alla domanda sui possibili allarmismi, Zuccaro ha risposto rilanciando: “Se l’informazione è corretta questo corto circuito non si può creare salvo per effetto di persone che vogliono creare confusione“.

Parole dal peso specifico importante quelle di Zuccaro, specie perché arrivate nel pieno della polemica che ha generato scambi di accuse e veleni tra scrittori e politici. Tra questi, il primo a sollevare la questione sul ruolo delle ong è stato Luigi Di Maio. Che oggi, dopo le affermazioni di Zuccaro, non ha perso tempo per rafforzare la sua posizione in merito: “Non so se è chiaro: Ong forse finanziate dagli scafisti! Gli ipocriti continuino pure ad attaccarmi, io vado fino in fondo” ha scritto il vice presidente della Camera su Twitter, commentando quanto detto dal procuratore etneo. “Spero che la procura di Catania parli attraverso le indagini, gli atti, perché credo sia il modo migliore. Se il pm ha elementi in questo senso faremo una valutazione. In generale, non è giusto ricostruire la storia delle Ong come la storia di collusi con i trafficanti, è una menzogna” ha detto invece il ministro della Giustizia e candidato alle primarie Pd Andrea Orlando a Repubblica tv. Prevedibile anche la reazione della Lega Nord, che ha preso spunto dalle accuse del magistrato per rinfocolare uno dei temi cari al Carroccio. A parlare è Roberto Calderoli: “A questo punto il ministro degli Interni, quello della Difesa e anche quello degli Esteri devono intervenire, con urgenza, bloccando tutti gli arrivi di immigrati, senza se e senza ma, perché altrimenti significherebbe che l’Italia avalla il traffico di esseri umani, oltre all’invasione in corso, un’invasione da oltre mezzo milioni di immigrati nel triennio 2014-2016, cui vanno aggiunti gli oltre 42mila arrivati in questo 2017, un’invasione costata alle casse statali già oltre 10 miliardi cui andranno aggiunti i 4,6 miliardi previsti nel Def per il 2017, per un business da 15 miliardi in quattro anni. Basta – ha concluso il vice presidente del Senato – fermiamo l’invasione, prima che sia troppo tardi, fermiamo il traffico di esseri umani e fermiamo queste navi Ong di cui sappiamo pochissimo”.

Il segretario federale della Lega Nord, invece, ha preferito alzare ancor di più l’asticella della polemica, coinvolgendo altre ed alte personalità: “Cosa dicono la Boldrini, Saviano, Alfano e Papa Francesco? Aiutiamo l’Africa a crescere, non deportiamola in Italia. Bisogna arrestare i trafficanti, affondare tutte le navi usate!” ha scritto su Facebook Matteo Salvini, che ha rilanciato l’hashtag #STOPINVASIONE”. Chi invece ha preferito fare dei distinguo è stato il cardinale Francesco Montenegro, presidente di Caritas italiana e arcivescovo di Agrigento: “Salvare le vite umane credo sia un dovere di tutti. Tante Ong, generosamente e anche rischiando, vanno incontro a chi sta perdendo la vita o è in prossimità di farlo: credo sia un atto di grande rispetto e che vada sopportato anche da chi sta in terra ferma e decide le sorti di tutti”. Sulla questione delle polemiche, il cardinale ha sottolineato che “se ne spegne una e se ne accende un’altra perché l’immigrazione è fastidiosa soprattutto per chi regge la sua vita sul numero degli elettori, per cui bisogna tentare il più possibile da parte di chi si trova in certi posti di acquistare più simpatia e avere più voti”. Riguardo alle accuse alle Ong “non si può sparare nel mucchio e dir tutto” ha accusato il porporato, osservando che “se io dovessi dire che ‘tutti i politici sono disonesti’ qualcuno alzerebbe il dito per dire ‘come fai a dire che anch’io lo sono’. Non bisogna dire che tutte le Ong approfittano della situazione per arricchirsi. Se ce n’è qualcuna – ha aggiunto Montenegro – si fanno le debite indagine e ricerche, e chi sfrutta questa situazione sarà penalizzato“.

Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04/27/migranti-il-procuratore-di-catania-alcune-ong-potrebbero-essere-finanziate-dai-trafficanti-so-di-contatti/3546916/

Photo by fabiolopiccolo:

1 commento:

  1. Tra non molto il procuratore di Catania sarà trasferito in altra sede causa promozione.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.