Con la rinuncia a parte dei loro stipendi, i 5 Stelle fanno ripartire alcune aziende italiane. E gli imprenditori ringraziano. Luigi, ha ricevuto 20 mila euro grazie al fondo attivato dal Movimento 5 Stelle in favore delle piccole e medie imprese. A darne notizia, nella serata di ieri, è il senatore 5 Stelle Vito Crimi:
Mentre nel Pd continuano a litigare su soglie di sbarramento, premi di lista o di coalizione e mentre i partiti si scannano sul totoQuirinale, noi continuiamo a dimostrare con i fatti che una politica onesta è possibile.
Basta poco per realizzare nei FATTI ciò che questi cialtroni annunciano solo a PAROLE. Mentre attendono una legge (che dovrebbero farsi loro) che gli dimezzi lo stipendio, noi lo abbiamo già dimezzato. Mentre attendono una legge (che dovrebbero farsi loro) per abolire i rimborsi elettorali, noi abbiamo già rinunciato. E per avere l'Iban del conto in cui versare le nostre eccedenze per le piccole e medie imprese abbiamo trascorso le notti davanti al Ministero dell'Economia.
Da solo, questo messaggio mi ripaga di tutto l'impegno profuso in questi due anni a segnare la differenza tra noi e loro. Mentre loro continuano a spartirsi poltrone e privilegi senza rinunciare ad un centesimo, noi pensiamo al Paese. Parliamo al Paese. E progettiamo il suo futuro. Grazie, Luigi.
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