domenica 30 aprile 2017

ULTIM'ORA! CHIUSO SEGGIO PER BROGLI: E' CAOS ALLE PRIMARIE PD

I dirigenti di Casalnuovo: troppe pressioni, i fan di Emiliano volevano altri scrutatori

Napoli «Prevedere un voto inquinato è facile». La bordata, a ventiquattr'ore dall'apertura dei seggi, non porta la firma di un qualsiasi militante ma di uno storico rappresentante della sinistra che conosce bene i territori e i rischi che vi si annidano: il presidente del Consiglio comunale di Casalnuovo (Na) Giovanni Nappi.

«Gli ingredienti ci sono tutti ha scritto sulla sua pagina Facebook e non penso sia giusto che il nostro circolo debba essere trascinato in uno scandalo del genere». Che cosa ha scatenato la dura presa di posizione del capo dell'assise di una città che conta 50mila abitanti? La continua, asfissiante richiesta, da parte dei supporter provinciali di Michele Emiliano, di altri scrutatori e rappresentanti di lista successiva alla composizione del collegio. Composizione peraltro realizzata, come da prassi, tenendo conto di tutti i candidati.
Una «pressione» diventata insostenibile negli ultimi giorni denuncia Nappi che ha convinto o meglio costretto il presidente del circolo ad azzerare tutto e a «rimettere nelle mani degli organismi provinciali le nomine». Le istanze di «lottizzazione», secondo il presidente del consiglio, sarebbero pure ingiustificate considerato che «Emiliano alla convenzione di circolo ha preso 2 voti». Dunque: perché tanto pressing per modificare e allargare il seggio? Il diavolo spesso si nasconde nei dettagli. Nella lista a sostegno del governatore pugliese ci sarebbe un elettore (che poi ha chiesto di mettere il fratello come scrutatore) che pur vivendo e lavorando in città non è iscritto, stranamente, al locale circolo dei dem. Il motivo? Sarebbe un infiltrato di un altro schieramento («lui è notoriamente distante dal nostro partito», commenta Nappi) assoldato dai simpatizzanti di Emiliano per raggranellare voti al di fuori degli steccati del Partito democratico. Non sarebbe la prima volta, d'altronde. «È possibile pure che votino persone non del Pd, del centrodestra, cinesi conclude Nappi gente che non sa di aver votato, siamo abituati a tutto qui a Napoli». Intanto, il circolo è rimasto chiuso perché impraticabile. E il seggio, fino alla tarda serata di ieri, non era stato ancora allestito né erano stati selezionati scrutatori e presidente. Un'altra grana per un partito ormai allo sbando.

Fonte: http://www.ilgiornale.it/news/politica/sulla-conta-interna-aleggia-solito-incubo-spunta-altro-1391353.html

Photo by fabiolopiccolo:

10 commenti:

  1. Il PD non è in Grado di fare senza,senza imbroglio

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  2. Oggi e il domani della festa dei pwscecani .Tutti a casa prima che sia troppo tardi. Non si puo dare fiducia al PD oppure al DP orqualsiasi falcita i questa gente

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  3. questione di poco : SPARIRÀ COMPLETAMENTE IL PD!!!! Partito Delinquenziale.

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  4. Ma se i scrutatori sono del Pd chi ci garantisce che i conteggi delle schede sono vere e non false? Se il Popolo del Pd crede in un ballista e democraticamente libero di votarlo, sono problemi loro. Ma con tutte le balle che Matteo Renzi ha detto in mille giorni. il ballista di Firenze non può pretendere che il popolo italiano sia tanto masochista di farsi prendere per il culo una seconda volta.

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