Elisabetta Batic sul Gazzettino: “Non è andato a buon fine il tentativo della maggioranza di centrosinistra in Consiglio regionale di aumentare l’indennità di trasferta e rimborso spese per le missioni della presidente della Regione Debora Serracchiani e della sua Giunta. Si trattava di un incremento di 30 mila euro inserito all’interno della Finanziaria, al vaglio in questi giorni dell’Assemblea legislativa, ma stoppato di fatto da un emendamento del Movimento 5 Stelle.
Emendamento che proponeva di stornare i 30mila euro in questione per farli confluire nel Fondo per lo sviluppo destinato alle piccole e medie imprese che i grillini già da mesi alimentano rinunciando a parte dei loro stipendi. Vuoi per mancanza di attenzione o per una lettura troppo frettolosa dell’emendamento è stata votata dai 5 grillini proponenti mentre l’astensione del centrosinistra ha permesso al M5S di fare goal col blitz di Elena Bianchi, Cristian Sergo, Ilaria Dal Zovo, Eleonora Frattolin e Andrea Ussai.
«Sai com’è – commenta la consigliera Frattolin – ora che la presidente è così impegnata a Roma …». Impossibile, infatti, non rilevare che il tentativo di aumentare l’indennità di trasferta della presidente arriva all’indomani del suo nuovo incarico all’interno della segreteria nazionale del Pd al fianco di Matteo Renzi.”
le prostitute forse rendono un servizio ha chi no ha possibilità di amare o essere amate, questa invece in Francia si chiama pétasse, della famiglia" des Pétassiers" sarebbero la serva pétasse des pétassiers.
RispondiEliminaQuesta è la prova che l'eventuale nuovo senato a nomina dei governatori regionali e sindaci che seppur in teoria non dovrebbero rappresentare costi così come ciancia il governo, alla fine i costi verranno coperti con sotterfugi come questi a danno dei cittadini. Allora è meglio lasciare come stanno le cose oggi, diminuire il numero dei senatori e i costi del senato. Ma loro sono abituati a operare di nascosto, con sotterfugi, mai con chiarezza, trasparenza e a testa alta. Veramente dovrebbero andare tutti a casa e metterci gente semplice ma onesta e che operino con la diligenza del buon padre di famiglia.
RispondiEliminaPotete criticare, potete dire quel che volete però è pur vero che trovandomi con l'acqua per giunta sporca alla gola quasi sto affogando combatto con tutte le forze per riuscire ha restare a galla.Vedo all'orizzonte 1 autobus che si avvicina, leggo M5S. Grido solo tu puoi salvarci...........!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminahttp://arteeteatrorugantino.blogspot.it/2016/02/ah-se-ritornasse-mastro-titta-er-boja.html
RispondiEliminaNOI che un tempo votavamo PCI,poi DS e infine PD perchè credevamo nei valori della sinistra,adesso con gli ultimi governi Pd( Letta,Renzi etc)abbiamo capito che i valori della sinistra si sono spostati nei 5 stelle con idee molto più innovative della vecchia sinistra.Spero solo che il M5S riesca ad andare al governo(sempre che la sinistra e la destra non lo facciano fuori)e possa mantenere a costo di sacrifici per tutti il suo programma.
RispondiEliminatroppa politica, confonde la povera gente come me. se sono ladri fisicamente eliminateli senza tante chiacchiere, il capo turco vi sia da esempio. mandi mandi
RispondiEliminaE' più facile che un cammello passi in una crune di un ago, che trovare un politico retto e onesto, tutti marci dentro. C'è poco da stare allegri, di questi tempi. Speriamo che me la cavo...o ce la caviamo.
RispondiEliminaNon dobbiamo guardarci soltanto dai politici, ma anche da quelli che ancora lì votano .. nella speranza di mantenere lo status quo. Chi non vota 5
RispondiEliminaStelle e' ovviamente in malafede o non si e' ancora colpevolmente reso conto che i partiti sono soltanto centri di potere che non curano gli interessi della collettivita'. La cosiddetta base popolare e' solo un'astrazione .. in realta' sono i soliti 3 o 4 che prendono le decisioni fregandosene di tutto e di tutti .. Sveglia!!!!
Sono gli unici di 5stelle che stanno tentando di dare una spallata a questo governo di inetti e irresponsabili cerchiamo di dargli una mano. Sono gli unici che possono cambiare le cose.
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